Quotidiano |

Presidente BPVi Dolcetta parla davanti a Commissione regionale: “discontinuità, trasparenza e soluzioni per i soci”

Di Edoardo Andrein Giovedi 14 Gennaio 2016 alle 22:53 | 0 commenti

ArticleImage

Il presidente della Banca Popolare di Vicenza e vice in Confindustria nazionale, Stefano Dolcetta, è stato ascoltato per oltre un'ora in audizione nella mattinata del 14 gennaio di fronte alla prima Commissione del Consiglio regionale del Veneto, quella del Bilancio. Tre sono state le parole d’ordine del suo intervento: discontinuità, trasparenza e territorio. È trapelato anche che la decisiva assemblea della banca che voterà sul passaggio da popolare a società per azioni sarà anticipata rispetto alla data del 19 marzo.

Di seguito una parte significativa del suo intervento:

"Le aggregazioni devono creare valore per gli azionisti, ma non sono necessarie. Abbiamo avviato un processo di netta discontinuità con il passato, cambiando presidente, amministratore delegato e funzioni apicali, rafforzando il Consiglio d’amministrazione con nuovi consiglieri. Vogliamo ora attuare una politica di massima trasparenza nei confronti di clienti, soci e dipendenti e continuare a garantire una presenza sul territorio, come ha sempre fatto questa banca nella sua storia: noi siamo presenti soprattutto dalla Lombardia orientale a Trieste e vogliamo mantenere una presenza significativa su questa parte del territorio. Su imprese e soci danneggiati dalle difficoltà della banca si tratta di problemi sociali importanti e stiamo studiando le soluzioni possibili, da portare magari avanti insieme alla Regione, per garantire la massima uniformità di intervento. In questa sede, la Regione ha dimostrato, in un momento in cui abbiamo bisogno del supporto di tutti, comprese le istituzioni, particolare attenzione ai problemi della nostra banca, che è sana e speriamo possa esserlo ancora di più".


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network