Quotidiano | Categorie: Politica

Presentazione libro Ettore Beggiato

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 1 Dicembre 2009 alle 13:51 | non commentabile

Provincia di Vicenza 

"1809: l'insorgenza veneta", l'ultimo libro di Ettore Beggiato sarà presentato a palazzo Trissino il 4 dicembre

Venerdì 4 dicembre alle 18 sarà protagonista la storia a palazzo Trissino. Ettore Beggiato, già consigliere provinciale e assessore regionale da sempre impegnato nella valorizzazione della storia veneta e del federalismo, presenterà in sala Stucchi il suo ultimo libro "1809: l'insorgenza veneta. La lotta contro Napoleone nella Terra di San Marco". Si tratta di una riedizione a cura de "Il Cerchio, iniziative editoriali" (la prima pubblicazione fu curata da "Editrice Veneta") con la presentazione di Ivone Cacciavillani. All'incontro sarà presente il sindaco Achille Variati.
In questa ricerca Beggiato ha focalizzato l'attenzione sui moti napoleonici che hanno interessato il Veneto e soprattutto Vicenza, come emerge dai diari di Ottavia Negri Velo e di Arnaldo Tornieri.
Scrive nella presentazione Ivone Cacciavillani: "Ha un merito enorme questo libro, che più che di storia dovrebbe essere definito di cronaca". Il libro racconta una storia "dal basso" - come la definisce la Cacciavillani - "dal lato della povera gente che non fa mai storia, perché, secondo una certa moda "culturale", la storia deve occuparsi solo di guerre, di battaglie, di conquiste; i fatti dei "grandi".
Perché avviene questo? Per la "mancanza dell'anello cronachistico". Quello di Beggiato è un libro di cronaca, che racconta le vicende dei campanili creando una comunità di interessi.
Così Beggiato, nella sua introduzione, chiama patrioti veneti quelli che la storia definisce banditi, briganti, identificando così coloro che nel 1809, nelle province venete, si sollevarono contro Napoleone. Chi lotta per un'idea, per la propria terra non è un brigante secondo l'autore, ma una persona che si batte per la libertà.






Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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