Presa Diretta a scuola: sind. Gentilin perplesso
Giovedi 23 Settembre 2010 alle 22:25 | non commentabile
Interrogazione a Risposta Scritta dell'on. Sbrollini al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca.
Il 12 settembre 2010 la trasmissione televisiva "Presa Diretta" ha proposto al pubblico il tema dell'evasione fiscale portando alla luce piccoli e grandi situazioni di evasione.
Questo fenomeno colpisce principalmente il sistema produttivo che opera nella legalità e nel rispetto delle regole, oltre che a rappresentare un illecito.
La trasmissione televisiva ha raccontato anche l'evasione presente nel nord-est del Paese, portando come esempio le vicende illecite che si sviluppano nella zona di Arzignano (VI).
Non si vuole qui lanciare nessuna accusa, saranno gli organi competenti a definirne contorni e responsabilità sulle vicende sollevate, ma si vuole interrogare il Governo su un episodio che si è sviluppato in seguito alla messa in onda della trasmissione.
In un percorso formativo sulla "Legalità " il video sopra citato è stato proposto ad alcune classi (4° e 5°) del Liceo Da Vinci di Arzignano.
Un elemento, quello del servizio televisivo, usato come strumento utile a sollevare discussione e interrogativi nei giovani studenti, tentando di aprire così un dibattito sulla legalità e l'importanza del rispetto delle regole.
Sulla stampa Locale, (Il Giornale di Vicenza del 23 settembre 2010 pag. 30) viene riportato questo fatto con prese di posizione ufficiale e con dichiarazioni del Sindaco di Arzignano (Giorgio Gentilin, nella foto LaSberla.net con Andrea Ghiotto, n.d.r.)Â che hanno dell'incredibile.
Il Sindaco, "entrando a gamba tesa" nell'autonomia scolastica e nella sfera dell'insegnamento, con le sue dichiarazioni sminuisce la portata del messaggio che gli educatori volevano trasmettere agli studenti e rischia di generare confusione in una vicenda così complessa.
L'interrogante chiede al ministro se:
• Se considera che le dichiarazioni del Sindaco siano corrette e adatte al ruolo che è chiamato a ricoprire.
• Se non si è intrapresa da parte del Sindaco di Arzignano una iniziativa lesiva dell'autonomia scolastica e intimidatoria nei confronti dei docenti e della scuola.
• Se intende richiamare l'amministrazione di Arzignano ad assumere in futuro atteggiamenti più consoni e corretti.
On. Daniela Sbrollini