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Continueranno gli studi 4 ragazzi meritevoli grazie a Rotary Club "Vicenza Berici" e Caritas

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 29 Giugno 2011 alle 22:13 | 0 commenti

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Caritas  Vicentina  -   Grazie al Rotary Club “Vicenza Berici” e alla Caritas 4 ragazzi meritevoli, ma le cui famiglie sono vittime della crisi, potranno continuare gli studi

Il Rotary Club “Vicenza Berici” ha scelto di puntare sul futuro di quattro giovani e di permettere loro di continuare gli studi, nonostante le difficoltà economiche famigliari, e di contribuire in tal modo alla loro crescita personale e culturale. Un percorso che ha visto il suo momento “clou” ieri sera, martedì 28 giugno,con la consegna delle somme ai quattro ragazzi giunti ai primi posti nella graduatoria, da parte di Enrico Mele, Presidente del Rotary Club, alla presenza di Don Giovanni Sandonà, Direttore della Caritas Diocesana Vicentina (insime nella foto).

L’iniziativa è stata il frutto di un incontro fra Rotary Club “Vicenza Berici” e Caritas Diocesana Vicentina, che ha consentito di far conoscere ai membri del Club stesso il fenomeno delle nuove povertà a Vicenza, in particolare la situazione di tante famiglie che sono state schiacciate dalla crisi economica a causa della perdita del lavoro, con conseguente difficoltà nel pagamento delle spese quotidiane: dalle bollette all’acquisto dei generi di prima necessità, ma anche le spese per garantire l’istruzione dei figli.

I membri del Rotary Club, colpiti da disagi così “vicini”, hanno scelto quindi per l’anno 2010/2011 di contribuire proprio all’istruzione di alcuni giovani di queste famiglie provate dalla crisi. 

“Le quattro borse di studio, di 1.500 euro ciascuna, sono state così assegnate ad altrettanti  studenti meritevoli ed in condizioni economiche disagiate che frequentano gli Istituti Superiori del territorio. Siamo molto grati al Rotary per la vicinanza concreta che ha voluto dimostrare alle famiglie che fanno più fatica, permettendo loro di continuare a garantire l’istruzione dei figli, e quindi il loro futuro” sottolinea don Giovanni Sandonà.

“Come Rotary – aggiunge Enrico Mele – ci auguriamo che queste iniziative, anche se piccole relativamente al numero ei beneficiari, siano di sprone per tutti, privati ed istituzioni,ad intervenire per supportare le famiglie in situazioni di disagio economico con figli che con profitto proseguono gli studi medi superiori, giovani che potranno proseguire il loro percorso scolastico, ci si augura anche all’Università”.

Caritas Diocesana Vicentina per individuare i quattro ragazzi a cui assegnare la borsa di studio ha fatto presentare, attraverso i Centri di Ascolto che operano nel territorio di competenza del Rotary “Vicenza Berici”, delle apposite richieste alle famiglie colpite da difficoltà economiche, e con figli frequentanti le Scuole Superiori di Secondo Grado. Per l’assegnazione dei contributi si è poi tenuto conto degli stessi criteri fissati dalla Regione Veneto, in particolare l’attenzione si è focalizzata su ISEE e merito scolastico.

Dalle richieste ricevute emerge che lo scenario economico è drammatico e non riguarda solo famiglie di immigrati ma anche italiane: l’ISEE più alto tra i richiedenti sfiora infatti i 5 mila euro (quando i criteri regionali fissano come soglia massima 12.405,09 euro). La media dei voti dei ragazzi è risultata invece tra il 7 e l’8,5: un dato che merita una riflessione sulle difficoltà della nostra società a garantire a tutti pari opportunità di accesso al diritto allo studio.

“Siamo molto grati per questa borsa di studio – ha detto una studentessa anche a nome degli altri – perché questo aiuto premia i sacrifici nostri e della nostre famiglie”.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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