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Porta Santa Croce, abbattuti alberi ammalati per rialzare l'argine verso parco Uccelli

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 7 Luglio 2011 alle 18:31 | non commentabile

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Comune di Vicenza  -  Proseguono gli interventi di ripristino dopo l'alluvione. Il genio civile, in accordo con gli assessorati all'ambiente e ai lavori pubblici del Comune di Vicenza, sta lavorando in questi giorni sull'argine del Bacchiglione di Porta Santa Croce, in corrispondenza di Parco Uccelli. Lungo l'argine danneggiato dagli allagamenti di Ognissanti si stanno abbattendo 11 alberi, 4 olmi, 5 pioppi e 2 cipressi, non più in buone condizioni.

Si tratta di un'operazione indispensabile per eseguire i necessari lavori di rialzo dell'argine di 30, 40 centimetri. Ciò consentirà, inoltre, di ricavare uno spazio per realizzare un percorso ciclo pedonale sul margine fluviale, da parco Uccelli a via Bacchiglione.

"Tutti gli alberi abbattuti erano in cattive condizioni per la presenza di malattie e dissesti di vario genere - spiega l'assessore all'ambiente Antonio Marco Dalla Pozza - A breve, inper questo motivo, sarebbero stati abbattuti indipendentemente dai lavori idraulici. Verso il fiume sarà presto piantata una nuova siepe con essenze di pyrus e acer. Il taglio dei vecchi alberi, inoltre, sarà compensato ampiamente dal piano di piantumazione comunale che prevede, a partire da ottobre, l'inserimento di 1200 nuovi alberi in tutta la città."
"Si tratta di un intervento - aggiunge l'assessore ai lavori pubblici e alle infrastrutture Ennio Tosetto - che si inserisce nel più ampio programma di opere idrauliche concordate con il genio civile, che l'amministrazione comunale ringrazia per l'ottima collaborazione instaurata con l'obiettivo di realizzare quanto prima tutti i valori programmati".






Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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