Porcellum o Mattarellum? Raniero: sono entrambe "porcate"
Giovedi 2 Gennaio 2014 alle 20:48 | 0 commenti
Gerrmano Raniero, Ass. Ross@ Vicenza - Per questo nuovo inizio dell'anno ci si può risparmiare di commentare il discorso di Napolitano. Basta ed avanza quando già ribadito: il ruolo inaccettabile di Napolitano è che governa, non che governa male. Per quanto invece riguarda il discorso sulla legge elettorale dopo che tutti quelli che sono seduti in parlamento e la maggioranza della popolazione che gli ha votati, tutti eletti ed elettori hanno accettato "la porcata".
Porcata ore definita incostituzionale per l'abnorme premio di maggioranza. Tutti gli eletti ora si scandalizzano e si dichiarano illeggittimi ma mantengono le potrone in cui rimangono seduti e mentre nella maggioranza governativa si rincorrono fantasiosi nuovi modelli elettorali, le opposizioni di Berlusconi e Grillo al tempo stesso continuano a sostenere la necessità di tornare a votare con il Mattarellum. Ma cos'è veramente il Mattarellum? Ci permettiamo di ricordare alcuni numeri. Nelle elezioni del 1994 Berlusconi vinse, pur nell’impossibilità di mettere insieme AN con la Lega Nord, stipulando due distinte alleanze elettorali. Con il 44,32% alla Camera ottenne il 63,35% dei seggi attribuiti con il 75% di quota maggioritaria: 301. Un premio in seggi, quindi, di circa il 19%, appena attenuato dal restante 25% assegnato con la quota proporzionale. Il Patto per l’Italia, con oltre il 15%, nella quota maggioritaria ottenne soltanto 4 seggi. Sì, avete letto bene! Un terzo dei voti facenti riferimento a Berlusconi, ma solo 4 seggi contro i 301 assegnati alle due anomale coalizioni. Pertanto, cosa ci ricordano questi numeri, guardando all'anomala distribuzione dei seggi dell'attuale Parlamento? C'è qualche similitudine o no? Vediamo il Mattarellum applicato alle ultime elezioni. Con il Mattarellum le tre formazioni di peso con pochi voti di differenza che hanno avuto il Mattarellum permetterebbe che che tutto il malloppo finisca nelle mani di una sola di queste e avremmo assistito ad una uguale "porcata" con maggioranza ampia in entrambi i rami del parlamento: questo con il 30% dei voti. Ecco perchè Brerlusconi,Grillo e diciamolo francamentela cosa non dispiacee tanto a Renzi ed Alfano, incapaci come gli altri di avere il consenso maggioritario degli elettori pensano che questa soluzione gli permette di vincere. e chi se ne frega se va a votare il 50% dei votanti. E a questo potenziale vincitore, dopo che ha fatto "asso piglia tutto", gli affidiamo la stesura della nuova legge elettorale? PS: La Corte Costituzionale non ha impiegato sei anni per decidere sull'incostituzionalità del Porcellum, ma solo pochi mesi. Ha potuto pronunciarsi soltanto perchè poche decine di cittadini, di tentativo in tentativo, a spese loro, nel silenzio generale dei media e delle forze politiche, compreso quello del Movimento 5 Stelle, sono infine riusciti a trovare un giudice che ha deciso di sollevare la questione di incostituzionalità avanti la Consulta. Decisione della prima sezione della Corte di Cassazione di Milano a maggio del 2013. C'è altresì da aggiungere che la Consulta, per le vigenti norme sull'accesso al sindacato di legittimità costituzionale, non può alzarsi la mattina e scegliersi le leggi da esaminare. Nonostante ciò, a partire dal 2008, in più occasioni ha sollevato la problematicità costituita dall'assegnazione di un premio di maggioranza senza soglia minima di voti e/o di seggi da raggiungere. Tutti noi abbiamo capito che l' interesse di tutti gli attuali gruppi politici presenti in parlamento è quello di fare una legge elettorale di proprio tornaconto , non una legge che restituisca il potere ai cittadini di scegliersi liberamente i propri rappresentanti. Parlare di proporzionale è oggi considerato improponibile; non garantirebbe la governabilità ci predicano quotidianamente. Governabilità che con il mattarellum e il porcellum abbiamo visto cosa ha provocato; il disastro e il massimo distacco tra popolazione ed eletti. In fondo le elezioni sono democrazia delegata, non sono l'unica democrazia possibile anzi senza la democrazia praticata in prima persona nel sociale, nei posti di lavoro ecc prima o poi ti fanno finire dove purtroppo siamo finiti.
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