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Popolari, Negro (Veneto del Fare) e Conte (Lista Tosi): “La Regione intende promuovere azioni a sostegno di cittadini e imprese, ostaggio di alcune banche venete?”

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 21 Luglio 2017 alle 15:35 | 0 commenti

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"Quali azioni intende mettere in campo la Giunta regionale, direttamente o tramite la controllata Veneto Sviluppo, per dare sostegno concreto al sistema delle imprese operanti nel Veneto, colpito dalla crisi delle banche popolari?". È la questione posta con una Interrogazione a risposta immediata dai Consiglieri regionali Giovanna Negro (Veneto del Fare) e Maurizio Conte (Lista Tosi). Il quesito prende le mosse dalla relazione finale della Commissione d'inchiesta sui gravi fatti riguardanti il sistema bancario veneto e dalle disposizioni inserite nella Legge di stabilità del 2016 che, all'articolo 11, prevede interventi a sostegno dei cittadini veneti danneggiati dalle banche operanti nel territorio della regione.

 

"Mentre il risparmio di cittadini e imprese trova tutele legislative e costituzionali - puntualizzano i due Consiglieri - le ‘azioni' acquisite dai risparmiatori veneti hanno subito di fatto la perdita quasi totale del loro valore reale, con conseguenti drammi economici e sociali che hanno colpito cittadini, pensionati ed imprese venete. L'allarme è stato lanciato da alcune associazioni di imprese e riguarda il sistema dei fidi su conto corrente che, in caso di richiesta di rientro immediato, comporterebbe un ‘effetto domino' di blocco della liquidità che potrebbe spingersi fino al fallimento di imprese in quantità rilevante, tanto da prefigurare un problema economico-sociale per tutto il Veneto di dimensioni mai osservate nel dopoguerra".

"Anche il Parlamento - osservano Negro e Conte - ha previsto una serie di azioni a salvaguardia dei risparmiatori danneggiati dal sistema bancario italiano che non ha controllato né vigilato in modo rigido sulle reali capacità economico-finanziarie dei due istituti bancari e sulla loro condotta. La Giunta regionale, quindi, quali azioni intende promuovere a sostegno di cittadini ed imprese ostaggio delle banche venete?".

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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