Quotidiano | Categorie: Politica

Popolare di Vicenza, Pd: dotarsi di strumenti di controllo

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 23 Settembre 2015 alle 15:17 | 0 commenti

ArticleImage

Nota congiunta di Pietro Menegozzo e Chiara Pavan, Segretario provinciale e Segretaria cittadina Partito Democratico Vicenza

Il Partito Democratico cittadino e provinciale esprimono la propria grande preoccupazione per la situazione della Banca Popolare di Vicenza, costretta ad un aumento di capitale consistente del valore di ben un miliardo e mezzo di euro, come chiesto dalla BCE, per rimettere ordine alla situazione patrimoniale.

Preoccupa ancora di più la notizia di indagini sul comportamento dei massimi vertici aziendali, sospettati di gravi irregolarità nella gestione della banca tanto da far sospettare un uso personale di una azienda che è patrimonio di tutta la comunità vicentina.

Auspica quindi che le indagini facciano chiarezza, in tempi brevi anche delle responsabilità individuali e possano riscontrare trasparenza e collaborazione che ristabiliscano dignità e fiducia ad una Banca Popolare profondamente radicata nel nostro territorio.

Ribadisce piena solidarietà ai tanti azionisti, che hanno visto svalutare i propri risparmi con il deprezzamento delle loro azioni e a tutti i dipendenti che vivono un momento di grave disagio ed incertezza e che temono per il proprio posto di lavoro, dato il ridimensionamento messo in atto. Infine lanciamo un monito affinché questo Istituto Bancario sappia dotarsi di strumenti di controllo interni ed esterni che possano evitare in futuro il verificarsi di simili gravi anomalie.


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network