Politiche familiari, sostegno grazie al volontariato
Martedi 26 Luglio 2011 alle 02:05 | 0 commenti
Anciveneto - Il volontariato e la riorganizzazione sono la chiave per il futuro delle politiche familiari. Lo ha ribadito Anciveneto al Direttivo di oggi a Selvazzano Dentro (Pd), visto che le agevolazioni per le famiglie costituiscono una parte fondamentale dell'esperienza amministrativa, specialmente in questi tempi di vacche magre. L'idea è di partire dall'esperienza trentina, che ha fuso il pubblico e il privato in una proficua sinergia anche in ambito turistico e di valorizzazione territoriale.
Calandosi poi nello specifico nella realtà veneta, la proposta è di affidarsi soprattutto al volontariato, per mansioni di varia entità ma comunque utili: può essere il maggiordomo di azienda, che va a pagare le bollette; può essere il baby sitter; può essere qualsiasi altra mansione per cui le lavoratrici rischiano di perdere ulteriore tempo da dedicare alla famiglia. Inoltre si è parlato di creare nidi aziendali a livello di distretto o di area artigianale, riuscendo pertanto a coinvolgere le imprese con pochi dipendenti. Mentre per le materne, vista la scarsità di risorse a disposizione, verranno incaricate sempre più le cooperative o i gruppi di genitori. Il presidente dell'Anci regionale Giorgio Dal Negro intende comunque ritornare sulla questione prossimamente, con incontri specifici.
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