Quotidiano | Categorie: Volontariato

Politiche familiari, sostegno grazie al volontariato

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 26 Luglio 2011 alle 02:05 | 0 commenti

ArticleImage

Anciveneto - Il volontariato e la riorganizzazione sono la chiave per il futuro delle politiche familiari. Lo ha ribadito Anciveneto al Direttivo di oggi a Selvazzano Dentro (Pd), visto che le agevolazioni per le famiglie costituiscono una parte fondamentale dell'esperienza amministrativa, specialmente in questi tempi di vacche magre. L'idea è di partire dall'esperienza trentina, che ha fuso il pubblico e il privato in una proficua sinergia anche in ambito turistico e di valorizzazione territoriale.

Calandosi poi nello specifico nella realtà veneta, la proposta è di affidarsi soprattutto al volontariato, per mansioni di varia entità ma comunque utili: può essere il maggiordomo di azienda, che va a pagare le bollette; può essere il baby sitter; può essere qualsiasi altra mansione per cui le lavoratrici rischiano di perdere ulteriore tempo da dedicare alla famiglia. Inoltre si è parlato di creare nidi aziendali a livello di distretto o di area artigianale, riuscendo pertanto a coinvolgere le imprese con pochi dipendenti. Mentre per le materne, vista la scarsità di risorse a disposizione, verranno incaricate sempre più le cooperative o i gruppi di genitori. Il presidente dell'Anci regionale Giorgio Dal Negro intende comunque ritornare sulla questione prossimamente, con incontri specifici.

Leggi tutti gli articoli su: AnciVeneto, famiglie, volontariato, Giorgio Dal Negro

Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network