VicenzaPiùComunica |

Più di 800 mila auto circolanti in Veneto sono euro 0, euro 1 ed euro 2

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 9 Dicembre 2014 alle 17:24 | 0 commenti

ArticleImage

Osservatorio Autopromotec - 804.377 auto che circolano in Veneto (e cioè il 27,1% sul totale) sono euro 0, euro 1 ed euro 2. Si tratta di auto immatricolate prima del 2001. Questi dati derivano da uno studio dell’Osservatorio Autopromotec su dati Aci. Circa un quarto del parco circolante veneto, quindi, ha più di 13 anni ed è composto da autovetture che hanno livelli di sicurezza e di inquinamento molto lontani dai modelli di più recente produzione. Tra province venete è Rovigo quella con la maggior quota di auto pre Euro 3 (30,1%), seguita da Vicenza (29,1%), Treviso (27,6%), Padova (26,6%), Verona (26,2%), Belluno (26%) e Venezia (25,2%).

La ricerca realizzata dall’Osservatorio Autopromotec riporta anche i dati per le singole regioni italiane. Il quadro che ne deriva è quello di un Paese diviso in due anche per quanto riguarda l’anzianità del parco auto circolante. Non a caso è la Campania la regione con la percentuale più alta di auto euro 0, euro 1 e euro 2 (46,1%). Al secondo posto della classifica delle auto più vecchie troviamo la Calabria dove il 44% delle vetture ha più di 13 anni, mentre al terzo posto c’è la Basilicata (43,2%). In fondo alla classifica, invece, dove troviamo le regioni con il parco auto più giovane, vi sono la Valle D’Aosta e il Trentino Alto Adige. In entrambe queste regioni, però, negli anni passati erano in vigore delle condizioni particolarmente vantaggiose per l’immatricolazione di nuovi veicoli che hanno determinato una distorsione dei dati. Al terzultimo posto troviamo la Toscana dove solo il 23,1% del parco circolante ha più di 13 anni. 

Nel nostro Paese – sottolinea l’Osservatorio Autopromotec – quasi una vettura su tre è altamente inquinante e poco sicura. Per garantire livelli di sicurezza adeguati e ridurre il più possibile le emissioni inquinanti, diventa indispensabile provvedere ad una corretta manutenzione delle autovetture che deve essere sempre eseguita da professionisti specializzati. Un contributo di rilievo può venire dal sistema delle revisioni obbligatorie, che, se eseguite correttamente, hanno un effetto positivo sia sulle emissioni che sulla sicurezza.

Leggi tutti gli articoli su: auto, Osservatorio Autopromotec

Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network