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Piste ciclabili, approvati cinque progetti

Di Redazione VicenzaPiù Sabato 28 Novembre 2009 alle 06:13 | non commentabile

Comune di Vicenza  

 

Contribuiranno a collegare i quartieri periferici con il centro della città

 

Gogna, San Lazzaro, Anconetta, via Prati e via dei Laghi. Sono le cinque località in cui a breve verranno realizzati tratti di piste ciclopedonali che contribuiranno a creare quella rete ciclabile cui mira l'amministrazione comunale affinché il cosiddetto "traffico debole" possa spostarsi in sicurezza dalla periferia verso il centro città. Con i cinque progetti definitivi approvati nei giorni scorsi dalla giunta comunale verranno quindi realizzati a Vicenza complessivamente oltre tre chilometri di piste ciclopedonali per una spesa totale di 545 mila euro.
"Si tratta di progetti per piste semplici e lineari, senza necessità di manovre da parte del ciclista - sottolinea l'assessore ai lavori pubblici, Ennio Tosetto -. L'importante, del resto, è che agli automobilisti risulti chiaro che c'è una corsia riservata a cicli e pedoni, magari anche con l'introduzione di dissuasori o di cordoli, ma solo laddove è necessario, senza esagerare".
Un primo progetto prevede dunque un collegamento di 500 metri tra strada di Gogna e il parco Retrone per un costo di 150 mila euro. Il primo tratto seguirà l'andamento del terreno, mentre l'ultima parte verrà realizzata sulla sommità dell'argine del Retrone fino al collegamento con la futura passerella ciclopedonale sul fiume. Nel complesso il tracciato è stato alzato per garantire la sicurezza degli utenti e per salvaguardare la pista da eventuali allagamenti in caso di esondazioni, visto che negli ultimi anni le acque sono tracimate più volte.
A San Lazzaro con una spesa di 100 mila euro sono previsti altri 400 metri in viale del Mercato Nuovo tra via Farini e via Legione Antonini, che corrispondono al primo stralcio di un progetto più ampio che mira a collegare il quartiere con il centro storico, partendo da viale Crispi, proseguendo su viale S. Lazzaro fino a Porta Nova. A questo proposito l'assessore Tosetto ha annunciato l'intenzione dell'amministrazione di rendere via Cairoli a senso unico in modo da recuperare lo spazio per una corsia ciclabile, indispensabile per un effettivo collegamento con il centro.
Un altro importante progetto approvato dalla giunta riguarda il terzo stralcio della pista ciclopedonale lungo la ferrovia Vicenza-Schio che permetterà così il collegamento della città con Monticello Conte Otto. L'intervento interesserà un tratto di 260 metri che va da strada Scuole dell'Anconetta a via dei Camaldolesi per un importo complessivo di 150 mila euro.
Basteranno invece 85 mila euro per realizzare il secondo stralcio del percorso ciclopedonale compreso tra viale Trento e via Prati. In questo caso saranno 400 i metri che verranno realizzati in via Goldoni, partendo dagli impianti sportivi di viale Ferrarin fino all'incrocio con via Prati, creando così il collegamento con la zona piscine.
Infine in via dei Laghi verrà realizzato un tratto lungo circa 1,5 chilometri compreso tra via Lago di Como e via Lago Maggiore per una spesa complessiva di 60 mila euro. In questo modo verrà completato il collegamento tra viale Dal Verme e località Polegge, migliorando così i collegamenti ciclopedonali a nord della città.

 

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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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