Quotidiano | Categorie: Eventi, Teatro

Pino Costalunga a Ferragosto in Campo Marzo

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 13 Agosto 2010 alle 13:56 | 0 commenti

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Comune di Vicenza  -  L'estate vicentina si arricchisce a ferragosto di un appuntamento significativo per la riscoperta delle tradizioni. Domenica 15, alle 21.30, in Campo Marzo, sul palcoscenico di Viale Roma, Glossa Teatro e Pino Costalunga presentano "C'era una volta un'isola" di Pino Sbalchiero

per il cartellone di "Estatequi" coordinato dal Comune di Vicenza con il contributo di Gruppo Aim, Regione Veneto, Confindustria Vicenza e Unicredit Banca.
Lo spettacolo, a ingresso gratuito, è inserito nella rassegna "Teatro Incontri" della Provincia di Vicenza, che si sviluppa su tutto il territorio provinciale grazie anche al sostegno delle Banche di Credito Cooperativo e Casse Rurali della provincia di Vicenza.

A dieci anni dalla morte dell'autore e a venti dall'ultima pubblicazione del suo libro capolavoro "C'era Una Volta un'Isola - Storie della Pellagra ed altri racconti", Pino Costalunga, compagno di "scorribande artistiche" di Sbalchiero (in realtà, interprete principe dei meravigliosi racconti dello scrittore di Isola), ha deciso di ripresentarsi al pubblico con una nuova lettura-rilettura, accompagnata dalle canzoni tradizionali e dalla musica di Gianni Sberze e Luciano Zanonato del Canzoniere Vicentino.
Isola (che è Isola Vicentina ed è la scena dei racconti, assieme ai luoghi confinanti) diventa un luogo magico, un luogo della memoria, metafora di un Veneto che in buona parte non c'è più, un Veneto scomparso come la Stella Boara del racconto, una stella che dall'alba accompagnava il contadino nella sua dura giornata fatta di sudore, fatica, ma anche di gioia semplice e di fede in un futuro migliore. E la domanda che si pongono prima il Pino autore, poi il Pino interprete è ancora: "E' scomparsa davvero questa stella?" Forse sì, forse no: questo "c'era una volta" continua a lasciare il dubbio ma intanto, nel lavoro di Costalunga e dei suoi colleghi musicisti, da anni concentrati sullo studio delle tradizioni popolari e letterarie dell'area veneta, quella che resta è la stella di Pino Sbalchiero.
"Almeno questa cercheremo, raccontandola, di farla rivivere - dice Pino Costalunga - perché ne vale la pena, perché posso dire, senza ombra di dubbio, che Pino Sbalchiero non è stato solo un grande uomo ma è stato ed è sicuramente uno dei più importanti ed interessanti autori veneti del ‘900 e non va dimenticato!".
In caso di maltempo lo spettacolo sarà posticipato a data da destinarsi.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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