Pil, nel secondo trimestre +1,1% annuo
Venerdi 6 Agosto 2010 alle 22:37 | 0 commenti
Rassegna.it - È il dato più alto dal 2007, quando si registrò un incremento dell'1,5%. La crescita acquisita per l'anno in corso, ovvero quella che si avrebbe se nei prossimi trimestri non ci fosse alcuna variazione del Pil, è pari allo 0,8%.
Nel secondo trimestre del 2010 il Pil è aumentato dello 0,4 per cento rispetto al trimestre precedente. La crescita è invece dell'1,1 rispetto allo stesso trimestre dell'anno scorso.
È quanto emerge in base alle stime preliminari diffuse oggi (6 agosto) dall'Istat. L'incremento congiunturale è il risultato del valore aggiunto dell'industria e dei servizi e di una diminuzione di quello dell'agricoltura. La crescita acquisita, ovvero quella che si avrebbe se nei prossimi trimestri non ci fosse alcuna variazione del Pil, per il 2010 è pari allo 0,8%.
I dati sono stati elaborati in base alle informazioni finora disponibili e il valore del Pil è espresso in valori concatenati con anno di riferimento 2000, corretto per effetti di calendario e destagionalizzato. Il secondo trimestre, aggiunge l'Istituto, ha avuto una giornata lavorativa in più sia rispetto al trimestre precedente sia rispetto al secondo trimestre del 2009.
L'incremento del Pil dell'1,1% annuo nel secondo trimestre di quest'anno rappresenta il valore più alto dal terzo trimestre del 2007 quando la crescita fu dell'1,5%. Il 2007 si chiuse poi con un quarto trimestre all'insegna di una crescita zero e, dopo il rialzo dello 0,3% nei primi tre mesi del 2008, è cominciata la lunga serie negativa, con il picco del -6,5% toccato nel primo trimestre del 2009. La serie si è interrotta nel primo trimestre del 2010 con un aumento del Pil dello 0,5%.
Facendo un confronto con gli altri paesi più ricchi, nel secondo trimestre il Pil è aumentato in termini congiunturali dell'1,1% nel Regno Unito e dello 0,6% negli Stati Uniti, mentre in termini tendenziali è cresciuto del 3,2% negli Usa e dell'1,6% nel Regno Unito.
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