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Pil, Finco: scelte nazionali ed europee indeboliscono il Veneto

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 14 Marzo 2016 alle 21:05 | 0 commenti

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Lega Nord, Consiglio regionale del Veneto

“La propaganda renziana e i governi tecnici non sono serviti a far ripartire il Paese. La moneta unica ha distrutto le regioni del nord Italia, mentre il resto dell’Europa cresce”. Queste le affermazioni del capogruppo Lega Nord in Consiglio veneto Nicola Finco che commenta i dati Eurostat divulgati in questi giorni. Il documento analizza la ricchezza individuale degli italiani che, da quanto illustrato nello studio, negli ultimi anni è calata di ben mille euro pro capite, passando dai 27.600 ai 26.500 euro l’anno.

“La moneta unica – commenta Finco – considerata da molti la panacea di tutti i mali, non solo non ha migliorato le condizioni del Paese, ma le ha addirittura peggiorate”.

“A soffrire maggiormente di queste scelte – continua il capogruppo leghista a Palazzo Ferro Fini – sono proprio le regioni produttive del Nord Italia, Veneto compreso. Una mattanza vera e propria, se si pensa che dai primi anni 2000 ad oggi la nostra regione ha perso ben 63 posizioni, scendendo sotto la soglia dei 30.000 mila euro pro capite. Le uniche a crescere in Italia sono la Provincia autonoma di Bolzano e la Valle d’Aosta, che segnano rispettivamente un +6,4 e un +3,4%.

“E’ necessario quanto prima invertire la rotta. Questo non può certo avvenire – conclude Finco – con le politiche centraliste che questo Governo sta attuando. Bisogna dare maggiore autonomia e responsabilità ai territori, con un vero federalismo che vada a premiare le regioni virtuose, estendendo così risorse da destinare a famiglie e imprese”.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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