Piacenza Vicenza 4-1: interviste, anche a Filippi. Lunedì incontro con staff tecnico
Sabato 6 Novembre 2010 alle 17:41 | 0 commenti
Piacenza. Matteo Paro (qui intervista audio) analizza così la sconfitta del "Garilli": "Sicuramente non ci aspettavamo una sconfitta così. Dobbiamo riprendere martedì a lavorare sodo e bene. Dobbiamo restare uniti e i risultati arriveranno. Dopo il gol preso nel primo abbiamo ricominciato a giocare. Nel secondo tempo abbiamo iniziato bene. Purtroppo, dobbiamo migliorare in certe situazioni. Dopo aver preso la seconda rete ci siamo disuniti".
Il centrocampista poi aggiunge: "Ci siamo già confrontati nello spogliatoio ed abbiamo capito che solo lavorando in una certa maniera possiamo tirarci fuori da questa situazione. Contro il Modena arriveremo con la voglia giusta, ossia per fare punti. A livello personale il ginocchio ha reagito bene".
Il direttore sportivo Stefan Schwoch (qui in audio): "Botta ha preso una botta. Dobbiamo vedere le sue condizioni nei prossimi giorni. Fino all'1-1 siamo stati in partita, avendo anche il pallino del gioco in mano. E' stata una partita brutta da vedere. Il Piacenza ci ha surclassato sul piano della cattiveria e dell'agonismo. E' una cosa che non si può accettare. Lunedì ci sarà un confronto anche tra società e staff tecnico. La società farà di tutto per risolvere questo momento difficile che non nascondiamo. La squadra deve saper reagire. Bisogna affrontare le partite con altro spirito. Maran non è in discussione, rimarrà con noi fino alla fine. Gli errori difensivi? Nel calcio ci possono stare. Bisogna cambiare la determinazione con cui affrontiamo le partite. Bisogna recuperare quell'intensità che avevamo prima, compresa la consapevolezza dei nostri mezzi. Può darsi che andremo in ritiro per capire cosa non va e dove migliorare".
Maran ovviamente non ha parlato.
Tra gli spettatori biancorossi c'era anche il senatore Alberto Filippi, uno dei possibili acquirenti del Vicenza Calcio, che ha assistito alla partita con amici e senza voler rilasciare interviste specifiche sulle trattative.
Come mai a Piacenza, senatore, allora?
"L'avevo promesso mesi fa a un amico piacentino di vedere insieme sia la partita fuori casa che quella in casa e, come mio solito, ho mantenuto la promessa. Dopo giorni a Roma, però, confesso che volevo tornare a Vicenza per essere utile anche fisicamente ai miei concittadini colpiti dall'alluvione. Domani, quindi, sarò a casa mia, a S. Agostino (Arcugnano), e dal mio 'grande' sindaco Paolo Gozzi e lo affiancherò tutto il giorno nella sua opera di sostegno alla cittadinanza"
Un suo giudizio da tifoso sulla partita di oggi?
"Non compete a me esprimere giudizi tecnici. E poi su un 4-1 c'è poco da dire se non che se i giocatori biancorossi ci avessero messo l'impegno che i vicentini stanno profondendo nel rimetetre in vita la città e la zona forse il risultato poteva essere diverso!"
Ci può dire solo due parole sulla trattativa in corso per l'acquisto del club?
"Due parole si, sicuro: no comment".
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