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Pfas, Mondardo: dov’era Ginato negli ultimi anni? Conosce argomento dai titoli dei giornali

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 5 Maggio 2016 alle 23:38 | 0 commenti

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ARICA Arzignano

“A sentire le dichiarazioni dell’onorevole piddino Federico Ginato vien da sorridere per la superficialità con cui parla di un argomento che, evidentemente, conosce dai titoli dei giornali” – dichiara il Presidente di ARICA Antonio Mondardo – “purtroppo c’è poco da ridere e se ci fosse un po’ di serietà oltre alle esternazioni, si dovrebbe riconoscere il lavoro che è stato fatto dai gestori pubblici in accordo con la Regione nonostante l’assenza di una normativa nazionale che dia uniformità di risposte al problema dei PFAS. 

Non si può confondere la richiesta di autonomia di Zaia con la confusione che esiste in questo settore dove ogni regione fa come vuole. Nel Veneto abbiamo regole molto diverse non solo dalle regioni del sud, ma anche dalla più vicina Toscana, ad esempio. Eppure siamo sempre in Italia. Eppure la tutela dell’ambiente dovrebbe essere una priorità anche per l’agenda del governo Renzi.”

“Invece che buttarla in politica o cercare la battuta facile, l’onorevole Ginato” – conclude Mondardo – “dovrebbe leggersi i provvedimenti che abbiamo prodotto in questi anni all’indomani delle comunicazioni pervenute dalla Regione, quando non abbiamo dato la colpa a nessuno ma ci siamo messi al lavoro come fa ogni amministrazione pubblica degna di questo nome. Ci dica Ginato cosa ha prodotto, oltre alle sue opinioni, per il nostro territorio da parlamentare e quali provvedimenti ha ottenuto dal Governo per la crisi dei PFAS. Ci divertiremo”.

Leggi tutti gli articoli su: Federico Ginato, Antonio Mondardo, Arica

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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