Pfas, l'on. Silvia Benedetti (M5S): "Gianpaolo Bottacin pensi a fare il suo lavoro, noi abbiamo fatto il nostro"
Domenica 10 Dicembre 2017 alle 13:15 | 0 commenti
"Gianpaolo Bottacin chi? Quello che ci ha dato degli allarmisti e il cui presidente Luca Zaia ha chiesto lo stato d'emergenza con calma a settembre 2017? Quello che quando hanno parlato di microrganismi i consiglieri regionali Jacopo Berti e Simone Scarabel ha vagliato la loro proposta ritenendola assurda solo ora per utilizzarla per far polemica ?" E' secca la risposta della deputata Silvia Benedetti alle accuse mosse dall'Assessore regionale Bottacin sullo "stato di emergenza" per la zona colpita dai Pfas.
"A noi - prosegue la deputata - non interessa gettare discredito sulla Regione o sul Governo per fare di questa vicenda, un ring politico come fin'ora è stato tra Lega Nord e Pd, scaricando responsabilità l'uno sull'altro arrivando in colpevole ritardo ad intraprendere azioni forti e nette. Abbiamo creduto che lo strumento dello "stato di emergenza" potesse essere il più utile e logico da utilizzare per fronteggiare questo disastro e, all'interno delle possibilità di un parlamentare, abbiamo avanzato la richiesta, pubblicamente con iniziative che ponessero l'attenzione sulla proposta e formalmente con una risoluzione depositata alla Camera a maggio per impegnare il Governo a dichiarare lo stato d emergenza come la legge prevede."
"Non potevamo che essere felici nel apprendere - conclude Benedetti -, quattro mesi dopo, che il presidente Zaia aveva formalizzato la medesima richiesta, convinti che se sollecitata da più fronti avrebbe potuto condurre ad un esito più certo e rapido. In realtà così non è stato, tant'è che abbiamo deciso lo scorso 22 novembre d'incontrare con una delegazione di cittadini direttamente il governo per sollecitare ancora una volta l'intervento."
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