Quotidiano |

Pfas ed inquinamento, Gianni Girotto: "Il Veneto è in una stagione di allarme continua"

Di Emma Reda Lunedi 12 Giugno 2017 alle 10:41 | 0 commenti

ArticleImage

La salute dei veneti è minacciata da una pericolosa contaminazione da mercurio che interessa circa 500 pozzi d'acqua, tra acquedotti pubblici e reti private. L'area interessata si allarga in modo preoccupante interessando terreni e coltivazioni. In alcuni casi sono state registrate concentrazioni fino a ventitré volte superiori il limite consentito. L'inquinamento è profondo circa 200/300 metri nella zona compresa i comuni di Quinto, Treviso, Preganziol e Casier e si sta estendendo rapidamente fino a raggiungere il territorio di Mogliano Veneto. Mentre l'area inquinata si allarga alla velocità di 500 metri l'anno sin dal 2011, quando sono state fatte le prime rilevazioni. Ma la giunta regionale sembra non accorgersi di niente. Chiediamo pertanto ai ministri dell'Ambiente e della Salute se siano a conoscenza dello stato delle acque dell'acquedotto e dei pozzi dei comuni minacciati da questo grave pericolo e se intendano stanziare risorse sufficienti per affrontarne le cause, adottando misure atte al suo contenimento

A parlare è il senatore veneto del Movimento 5 Stelle Gianni Girotto, che ha presentato un'interrogazione urgente sulla questione. "Oggi il Veneto vive una stagione di allarme continua, che non riguarda solo il mercurio. Nelle acque di superficie e di falda di molte aree è presente il glifosato, ovvero il principio attivo - considerato un probabile cancerogeno dallo Iarc - di micidiali erbicidi impiegati in modo aggressivo nelle coltivazioni. Su questa sostanza chiediamo che si facciano controlli di routine", insiste il rappresentante grillino," visto che le operazioni di diserbo interessano anche l'acqua destinata al consumo umano e animale. Perciò questi inquinanti finiscono inevitabilmente nella catena alimentare, dal momento che quell'acqua viene usata per irrigare i campi e abbeverare gli allevamenti. Ma c'è di più. Dopo mesi di battaglie il governatore Zaia ammette solo oggi che esiste anche un grave stato di inquinamento da sostanze perfluoro alchiliche - i cosiddetti Pfas - che hanno contaminato l'acqua di circa 400.000 veneti. Preziosa e fondamentale in questo senso è stata anche la pubblicazione dei risultati delle analisi effettuate da Greenpeace sulle acque potabili, che ha permesso di chiarire senza ombra di dubbio il livello di inquinamento."

"D'ora in avanti - conclude Girotto - auspichiamo che la politica smetta di girarsi dall'altra parte e intervenga in modo risoluto. Per questo chiediamo ancora ai ministri competenti se siano state programmate azioni per accertare eventuali danni per la salute dei cittadini conseguenti alla contaminazione delle acque da mercurio, Pfas e glifosato. Al fine di intervenire e informare le popolazioni coinvolte."


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network