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Persa anche l'imbattibilità interna, il Vicenza deve cominciare a fare risultato in trasferta. Era una sfida, quella con i varesini, che al Menti mancava da vent'anni esatti (era però serie C). Tra i biancorossi si rivede con la maglia da titolare Gavazzi, posizionato sulla destra al posto di Di Matteo. Al 7' i lombardi passano già in vantaggio: Tripoli avanza indisturbato, serve sulla sinistra Carrozza, che finta di tirare di destro e calcia invece in diagonale col sinistro.

Conclusione che fredda Frison. Il Vicenza sbanda, rischia di subire subito la seconda rete, poi si ricompone. Al 15' però la trappola del fuorigioco non scatta e Neto Pereira si trova a tu per tu con Frison. Fondamentale il recupero in scivolata di Zanchi che anticipa il tiro del brasiliano. Due minuti dopo Frison deve uscire alla disperata su Cellini dopo un lancio millimetrico di Buzzegoli. Al 18' Abbruscato, liberato splendidamente da un cucchiaio di Gavazzi, si divora un gol sparando da pochi metri addosso a Zappino. Al 22' Abbruscato potrebbe rifarsi: il suo destro al volo è preciso ma debole, così il portiere varesino può respingere tuffandosi sulla propria sinistra. Le emozioni non mancano. Al 26' Oliveira, pescato sul secondo palo da un bel cross di Martinelli, indirizza fuori un colpo di testa non impossibile. Al 31' autentico miracolo di Zappino su deviazione ravvicinata sempre di Abbruscato su cross dalla destra di Baclet. Il Vicenza meriterebbe il pareggio ma la porta varesina sembra stregata. Al 35' Buzzegoli sfiora il palo su punizione dai venti-venticinque metri. Al 40' Carrozza mette in mezzo ma Cellini in spaccata è in ritardo. Il primo tempo termina con mischie nella porta lombarda che non portano a niente. Al 7' della ripresa Buzzegoli pesca Neto Pereira in area, l'attaccante varesino è chiuso a sandwich tra Frison e Giani e induce l'arbitro ad assegnare ai lombardi il calcio di rigore. Si incarica della battuta capitan Buzzegoli che però calcia debole e centrale permettendo a Frison la respinta di piede. Al 16' il devastante contropiede di Neto sbatte sull'uscita puntuale di Frison. Sul capovolgimento di fronte è Zoppino a dover volare su conclusione di Botta. Al 22' Neto dalla sinistra salta netto Martinelli e conclude sulla parte alta della traversa. Al 31' Abbruscata calcia debolmente di sinistro tra le braccia di Zoppino. Il Varese si chiude bene e per il Vicenza diventa difficilissimo trovare spazi per sfondare. Anzi, sono i lombardi a rendersi più pericolosi in contropiede. I biancorossi passano alla difesa a tre e schierano Schiavi in attacco. L'assalto finale del Vicenza è generoso ma del tutto sterile. Finisce come vent'anni fa, cioè con la vittoria del Varese.