Perquisizione a Veneto Banca: "indagine su ostacolo all’attività di vigilanza"
Martedi 17 Febbraio 2015 alle 20:55 | 0 commenti
Veneto Banca puntualizza in un comunicato ufficiale alcune precisazioni in merito alla perquisizione di martedì 17 febbraio 2015 condotta dalla Guardia di Finanza su disposizione della procura della Repubblica di Roma specificando che si tratta di “una indagine condotta nei confronti dell’ex Presidente del Consiglio di Amministrazione, Flavio Trinca, e dell’ex Amministratore Delegato – oggi Direttore Generale –, Vincenzo Consoli, ed è riferita esclusivamente a una ipotesi di “ostacolo all’attività di vigilanzaâ€.
Ecco il testo integrale del comunicato:
Veneto Banca, in merito alla perquisizione odierna, avverte la necessità , a fini di verità e di giustizia, di precisare quanto segue. Diversamente da quanto riportato da alcuni organi di informazione, essa è da ricollegare a una indagine condotta nei confronti dell’ex Presidente del Consiglio di Amministrazione, Flavio Trinca, e dell’ex Amministratore Delegato – oggi Direttore Generale –, Vincenzo Consoli, ed è riferita esclusivamente a una ipotesi di “ostacolo all’attività di vigilanzaâ€. Â
I recenti schemi di bilancio sull’esercizio 2014, esaminati lo scorso 10 febbraio, evidenziano che, al di là della perdita registrata per le svalutazioni sugli avviamenti e per il totale recepimento delle provisions richieste dalla BCE, la gestione caratteristica dell’Istituto si conferma nettamente positiva.Â
L’attuale patrimonio di vigilanza di Veneto Banca è di 3,3 miliardi di euro e il Cet 1 al 31 dicembre 2014 è al 9,72%. Tali valori sono destinati a beneficiare di circa ulteriori 70bps dalla già annunciata cessione congiunta delle partecipazioni di maggioranza detenute in Banca Intermobiliare BIM e in Banca IPIBI comunicate al mercato il 7 agosto 2014, oltre che alla dismissione di alcuni asset partecipativi attualmente in portafoglio.Â
Tali risultati sono stati raggiunti attuando nelle tempistiche previste le azioni di remediation necessarie per il superamento degli Stress Test e degli AQR, i cui esiti positivi per l’Istituto sono stati resi noti lo scorso 26 ottobre dalla Banca Centrale Europea.Â
Il Consiglio di Amministrazione di Veneto Banca conferma l’impegno al rafforzamento patrimoniale dell’Istituto, al fine di proseguire l’attività di Banca Popolare a servizio dei territori di riferimento.Â
Il Consiglio di Amministrazione e la Direzione Generale di Veneto Banca ribadiscono la piena fiducia nell’operato della Magistratura, degli Organi Investigativi, degli Organi di Vigilanza e dei propri Rappresentanti, nonché la disponibilità a una piena e trasparente collaborazione.
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