Peroni sulle accuse contro ius soli e immigrazione: "Non ci fermeranno"
Mercoledi 25 Novembre 2015 alle 10:40 | 0 commenti
Poche parole, ma cariche di significato, quelle espresse dal neo segretario del PD di Vicenza Enrico Peroni per commentare l'accaduto di questa notte presso la sede Provinciale del PD in viale degli Orefici: "Noi del PD siamo sempre più convinti di quello che stiamo facendo, e nessuna intimidazione ci farà ritornare sui nostri passi."
Come vi abbiamo raccontato questa notte, davanti alla sede del PD Provinciale, sono stati appesi cartelli che accusano l'operato del PD in materia di politiche sulla migrazione. "Avete ucciso la nazione", con tanto di sagoma a mo' di cadavere a terra e un nastro a chiudere la sede.
Questa la nota ufficiale arrivata dal Pd:
"Le Segreterie provinciale e cittadina del Partito Democratico credono fortemente nella difesa dei valori costituzionali e repubblicani. Per questa ragione rivendicano la nuova legislazione sullo ius soli che permette a tante donne e tanti uomini che fanno crescere il nostro Paese e a tante ragazze e a tanti ragazzi nati e cresciuti nel nostro Paese, di poter ottenere la cittadinanza italiana in tempi e modi consoni ad un Paese civile. Le intimidazioni vili della scorsa notte non ci intimidiscono e ci convincono della necessità di andare avanti".
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