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Pedemontana Veneta, Alessandro Bisato (PD): "le nostre priorità sono rispetto dell'ambiente ed esenzioni del pedaggio per cittadini e imprese residenti"

Di Note ufficiali Venerdi 15 Settembre 2017 alle 17:21 | 0 commenti

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Questa mattina a Rosà (Vicenza), il segretario regionale del partito democratico Alessandro Bisato, il capogruppo in Consiglio regionale Stefano Fracasso e il consigliere comunale di Rosà Alfio Piotto hanno presentato le iniziative organizzate dal partito nei prossimi giorni per sensibilizzare la popolazione e chiedere alla Regione Veneto di rispettare il patto con gli enti e con i cittadini delle zone attraversate dall'opera.

"Siamo una forza politica responsabile", afferma il segretario regionale Alessandro Bisato. "Diciamo che la Pedemontana va completata, ma la Regione tenga fede al patto stipulato con i Comuni e con i cittadini: faccia le opere di compensazione ambientale, provveda a pagare chi è stato espropriato e, soprattutto, confermi l'esenzione del pedaggio per i cittadini e le imprese residenti".

Ci sono ancora molte questioni aperte sulla Pedemontana e "non vogliamo che si spengano i riflettori", rincara il capogruppo del Pd in consiglio regionale Stefano Fracasso. "Vogliamo sapere se il concessionario ha o non ha la forza di recuperare i capitali privati necessari al completamento dell'infrastruttura. Fino ad oggi non lo sappiamo". Senza contare che rimangono aperte le partite delle compensazioni ai Comuni e le attività di cantiere.

"Siamo in un posto simbolo", ha affermato a proposito Alfio Piotto, tra gli organizzatori della manifestazione del Pd in programma la settimana prossima. "Accanto a noi c'è un ponte che doveva essere consegnato e aperto nella primavera del 2017 e invece è chiuso. I lavori, interrotti per diversi mesi, sono ricominciati solo ieri".

L'iniziativa del Pd, intitolata "Finiamola", consiste nella presentazione di una mozione in tutti i consigli comunali del territorio attraversato dall'opera a partire dall'ultima settimana di settembre e in un sit-in di informazione in programma venerdì 22 settembre. Quel giorno, dalle 17 alle 19 i militanti del Partito democratico presidieranno i nove punti dove saranno installati i caselli per il pedaggio, per informare i residenti e le imprese del territorio sugli sviluppi dell'opera.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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