Pdl: immigrati al Salvi scelta appropriata o esigenza di immagine del Presidente Rolando?
Martedi 17 Maggio 2011 alle 20:07 | 0 commenti
Gruppo Consiliare Pdl - Al Signor Sindaco del Comune di Vicenza, al Signor Presidente del Consiglio Comunale del Comune di Vicenza
Domanda di AttualitÃ
Immigrati all'Istituto Salvi scelta appropriata??? o esigenza di immagine del Presidente Rolando
Alle emergenze è giusto che tutti rispondano mettendosi a disposizione, cittadini, Comuni ed istituzioni.
Il dramma dell'immigrazione di questi periodi merita risposte adeguate da parte di tutti, ma senza mettere a rischio altri soggetti deboli. La scelta di inserire gli immigrati all'Istituto Salvi ci lascia molto perplessi. Al Salvi sono ricoverati 350 anziani non autosufficienti, persone fragili con difese immunitarie ridotte, ed esposti più di altri a malattie che, per l'età e fragilità , possono avere esiti drammatici.
Da un lato, metterli a contato con soggetti di cui non si sa di cosa, siano portatori, ci sembra estremamente rischioso per la salute degli anziani, dall'altro, pensare che questi immigrati siano confinati senza possibilità di uscire da quei reparti con spazi ristretti e limitati, ci pare poco dignitoso ed umano.
Gli unici spazi comuni però, sono quelli frequentati dagli anziani nei chiostri e quindi i contatti sono inevitabili a meno che gli immigrati non siano da considerare prigionieri nei reparti, senza "ora d'aria".
Inoltre, proprio sotto i reparti in cui sono ospitati gli immigrati c'è un asilo nido con bambini da 0 a 3 anni.
Infine la sicurezza, quei reparti comunicano con altri reparti e risulta difficile controllare tutte le uscite od ingressi a meno che le forze dell'ordine non stazionino permanentemente in tutti gli angoli dell'istituto per evitare fughe ecc. quasi una militarizzazione dell'Istituto Salvi.
Crediamo sia stata una grande leggerezza del Presidente Rolando proporre la disponibilità dell'Istituto Salvi, motivata più da esigenze giornalistiche che umanitarie e ancora più grave l'assoluta sottovalutazione dei rischi e pericoli che in questo modo corrono le persone fragili ospiti al Salvi.
Ed il Comitato familiari dell'Istituto è stato consultato ? cosa ne pensa ?
Meglio sarebbe stato usare spazi del comune liberi, appartamenti dell'AIM o qualche capannone o palestra ma non luoghi con anziani non autosufficienti e minori.
Per quanto sopra i sottoscritti Consiglieri chiedono che il sindaco relazioni al Consiglio Comunale sulla situazione
I Cons. Comunali Meridio Gerardo, Rucco Francesco, Sorrentino Valerio
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