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Coordinamento provinciale di Vicenza Pdl - Oltre duecento operatori delle forze dell'ordine, provenienti da tutta Italia, hanno partecipato al "Convegno internazionale contro la pedofilia" organizzato dal Comune di Albettone assieme all'associazione Prometeo onlus e sostenuta dal Coordinamento provinciale del Pdl Vicenza. Un piccolo paese del vicentino, primo in Italia ad essersi gemellato con l'associazione Prometeo che da 10 anni è diventata un punto di riferimento imprescindibile per chiunque si accosti al problema della pedofilia, sì è trasformato nel teatro di un'importante manifestazione rivolta soprattutto a chi quotidianamente lavora per contrastare questa piaga sociale.

Ad intervenire, oltre a Massimo Frassi presidente di Prometeo Onlus, a Joe Formaggio sindaco di Albettone e a Sergio Berlato Vice capo delegazione dei deputati Pdl al Parlamento europeo e Coordinatore provinciale Pdl Vicenza, sono stati esperti di calibro internazionale che hanno coinvolto la platea presente esponendo esempi di casi risolti e le più moderne tecniche di contrasto alla pedofilia. Di particolare interesse è stata la relazione della criminologa di Scotland Yard Elena Martellozzo, la quale ha spiegato l'attività svolta dalle forze di polizia britanniche soffermandosi sui rischi relativi all'utilizzo dei social network da parte dei bambini, e sulle principali tecniche di adescamento utilizzate dai pedofili attraverso Internet. Nel pomeriggio si è tenuto l'intervento di Nicholas Duffield detective capo di Scotland Yard.
Il Popolo della Libertà ha inteso dar vita a questo importante momento di approfondimento sul tema del contrasto alla pedofilia con l'obiettivo di rendere Vicenza un punto di riferimento nazionale per questa tematica.
"Continua la battaglia contro questa vergognosa piaga della nostra società- afferma il coordinatore provinciale del Pdl Sergio Berlato- dobbiamo creare le condizioni per contrastare in tutti i modi gli orchi che in tutta Italia e anche nella nostra provincia e regione cercano di adescare i minori. Grazie ad iniziative come questa ed all'ottimo lavoro svolto di Prometeo l'azione di contrasto sarà ancora più incisiva. Ho sottoposto in diverse occasioni alle Istituzioni europee- sottolinea Sergio Berlato- l'urgenza di intervenire in tutta l'Unione dove abbiamo recentemente firmato la direttiva che dispone pene più severe per abusi e cancellazione siti web all'interno dell' UE".
"Albettone è un piccolo paese -spiega il sindaco Joe Formaggio- ma è stato capace grazie allo spirito di unità dei suoi abitanti di farsi interprete da subito di questa lotta e mi spiace che sia diventato un paese simbolo, perché significa che siamo ancora in pochi a voler intraprendere la guerra alla pedofilia. Faccio appello a tutti per allinearsi alla nostra realtà e a creare una rete di attenzione e prevenzione che blocchi i pedofili ed aiuti le comunità a vivere serene".
"Bisogna avere il coraggio di denunciare e non vergognarsi di fronte al problema - sottolinea Massimiliano Frassi presidente di Prometeo- tenere sempre alta la guardia in particolare quando si utilizza internet. Il convegno di Albettone poteva essere fatto a Roma o a Milano, ma abbiamo scelto il vicentino proprio perché nelle piccole comunità magari vi è una percezione del rischio minore. La lotta è di tipo culturale, l'età media dei bambini che seguiamo si è abbassata drasticamente spaziando dall'uno ai quattro anni. Se vogliamo combattere la pedofilia la dobbiamo conoscere e convegno internazionali come quello di Albettone sono fondamentali".