Pdl, in 300 incontrano candidati al parlamento: unico voto utile alla nostra coalizione
Mercoledi 20 Febbraio 2013 alle 17:14 | 1 commenti
Pdl Vicenza - Serata elettorale del Pdl molto partecipata quella di ieri a Vancimiglio al ristorante Giada per la presentazione dei programmi del Popolo della Libertà e organizzata dal coordinatore cittadino Nereo Galvanin con l'appoggio del consigliere regionale Costantino Toniolo. Al coordinatore cittadino l'onore di aprire le danze: "Queste elezioni sono importanti anche in relazione con la tornata elettorale di maggio. Infatti un buon risultato alle politiche ci permette di affrontare con forza anche le comunali".
E ha sottolineato Galvanin: "Il nostro obiettivo è mantenere il Pdl primo partito in città !"
"Poi", ha proseguito Galvanin, "dobbiamo applicare la stessa filosofia anche per le amministrative: ovvero taglio e riduzione al minino delle imposte comunali, come l'IMU e riduzione delle spese della burocrazia locale".
All'incontro si sono presentati i candidati vicentini alla Camera (per Veneto 1) Marco Zocca e Lucio Zoppello e i candidati per il senato Pierantonio Zanettin e Giovanni Maria Forte. Al tavolo dei relatori anche il vicepresidente della Regione e vicecoordinatore del Pdl Marino Zorzato. In sala tra gli amministratori anche l'ex sindaco di Vicenza Enrico Hüllweck.
Tanti i temi esposti e discussi davanti alla platea dai candidati. Tra questi i sei punti del patto del parlamentare del Pdl che tutti i candidati hanno sottoscritto: voto al dimezzamento degli emolumenti dei parlamentari; approvazione della riforma Costituzionale per il dimezzamento dei parlamentari; voto per la legge di azzeramento del finanziamento pubblico ai partiti (ora rimborsi); niente tradimenti per passaggi a altri gruppi; impegno sulla trasparenza su attività e dichiarazione dei redditi e impegno a limitare a due le legislature.
Particolarmente convincente il discorso per invitare i presenti a fare opera di convincimento verso coloro che nelle scorse elezioni avevano votato il Pdl. "Tanti sono gli indecisi e molti di questi ci hanno votato in passato", hanno sottolineato a più riprese i relatori. "Di sicuro non voteranno per il centro sinistra, ma rischiano di disperdere il voto o votando Grillo, o Giannino o Monti. Dite loro che il vero voto utile di centrodestra deve essere dato al PDL e alla sua coalizione".
"Se quei nostri ex elettori votassero Grillo, voterebbero il popolo dei No (No Dal Molin, No Tav, No Pedemontana, No Valsugana, No Valdastico Nord ...), che è più a sinistra di Sel", hanno puntualizzato i relatori. "Il programma di Giannino poi è un programma liberale sovrapponibile al nostro", han proseguito, "ma dare un voto a quelli significa far vincere la sinistra!"
"Votare Monti? i suoi provvedimenti sono stati esagerati tanto quanto ci mettono in imbarazzo la sua cattiveria verso il Pdl che a suo tempo lo ha sempre sostenuto", hanno dichiarato dal tavolo, "noi la sua IMU la vogliamo abolire (la nostra era solo sulla seconda casa e non sui fabbricati produttivi e agricoli). Ma soprattutto non ha senso la sua idea di Euro forte perché impedirebbe alla nostra economia di decollare: sarebbe messo in difficoltà l'export, che è una delle poche cose che funzionano qui da noi e non solo!"
Infine Toniolo (presidente della commissione Bilancio della Regione) e Zorzato (vicepresidente della Giunta) hanno raccomandato ai presenti di ricordare a tutti gli amici il buon lavoro fatto dagli amministratori locali e regionali: a partire dal Piano Casa (il migliore in Italia) con 55mila interventi in due anni con un fatturato complessivo di 4 miliardi di euro. Fino al blocco dell'addizionale Irpef: in Veneto grazie al Pdl in maggioranza non è aumentata!
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.