Quotidiano | Categorie: Lavoro

Patto sociale per il lavoro nel Vicentino, Michela Cavalieri: 36 tirocini retribuiti per disoccupati e inoccupati iscritti a Cercando il lavoro

Di Comunicati Stampa Martedi 6 Febbraio 2018 alle 14:16 | 0 commenti

ArticleImage

Da febbraio 2018 i residenti a Vicenza, disoccupati, privi di qualsiasi contratto di lavoro (anche "a chiamata"), inoccupati, non in quiescenza, in possesso di DID aggiornata (rilasciata dal Centro per l'impiego) potranno cercare di reinserirsi nel mercato del lavoro attraverso tirocini retribuiti di 30 ore settimanali per 5 mesi grazie al "Progetto di inserimento lavorativo di cittadini svantaggiati del territorio vicentino". Per partecipare è necessario trovarsi in una situazione di svantaggio socio/economico ed essere iscritti al progetto "Cercando il lavoro", che coinvolge 21 Comuni della provincia e di cui Vicenza è capofila.

Il progetto, denominato "Patto sociale" e giunto alla quarta edizione, è stato avviato nel 2011 dall'assessorato alle risorse economiche del Comune di Vicenza, in collaborazione con la Provincia di Vicenza e la Fondazione Cariverona.

"Abbiamo sempre creduto fortemente nell'importanza di questa iniziativa che per la quarta edizione, dopo il 2012, 2014 e 2016, si concretizza in uno strumento di politica attiva per i cittadini disoccupati - ha spiegato l'assessore alle risorse economiche e politiche del lavoro Michela Cavalieri -. In un periodo di prima ripresa economica dobbiamo affiancare le persone che si trovano in maggiore difficoltà a rientrare, magari dopo qualche anno di disoccupazione, in un mondo del lavoro enormemente cambiato rispetto al passato. Per questo proponiamo un progetto che non miri esclusivamente al sostegno del reddito, ma che sia finalizzato specificatamente ad un primo re-inserimento in azienda, attraverso lo strumento del tirocinio, e che consenta di farsi conoscere e giocarsi le proprie possibilità in prospettiva occupazionale".

L'obiettivo del progetto è incrociare la richiesta occupazionale dei cittadini senza lavoro con le esigenze e i fabbisogni delle imprese del territorio, favorendo la possibilità di reinserimento nel mercato del lavoro di lavoratori in svantaggio socio/lavorativo attraverso tirocini che consentono alle aziende di "testare" la professionalità del lavoratore e valutare, al termine del tirocinio, una potenziale assunzione.

Saranno 36 i tirocini che si potranno attivare grazie al finanziamento di 112 mila euro, erogati in gran parte dalla Fondazione Cariverona e, per la quota residua, dal Comune di Vicenza.

Il tirocinio prevede 30 ore settimanali per 5 mesi, e consentirà, inoltre, di effettuare una formazione personalizzata da parte dell'azienda.

Il costo della borsa di tirocinio (556 euro al mese) sarà coperto interamente dal progetto, quindi a carico delle aziende ospitanti rimarrà solo la quota assicurativa del tirocinante.

Per aderire all'iniziativa del Patto sociale per i cittadini disoccupati regolarmente iscritti al Centro per l'Impiego è necessario essere iscritti al progetto Cercando il lavoro, attraverso una procedura esclusivamente online, collegandosi al sito www.cercandoillavoro.it, inserendo nel dettaglio i dati richiesti, con particolare attenzione alle competenze personali e professionali.

Nella sede di palazzo Costantini della Biblioteca Bertoliana, in contra' Riale 13, alcuni volontari offrono la loro assistenza per l'iscrizione al progetto, nei giorni e negli orari disponibili sul sito www.cercandoillavoro.it, seguendo il percorso "Informazioni utili", "Risorse", "Orari assistenza all'iscrizione Palazzo Costantini".

Nel caso si sia già iscritti al progetto, si chiede di verificare che i propri dati inseriti nel database del sito siano corretti e completi.

Il lavoratore potrà cercare per proprio conto un'azienda, studio professionale o attività commerciale nella quale poter svolgere il tirocinio, consegnando all'impresa un documento riepilogativo del progetto, stampabile dal sito www.cercandoillavoro.it, seguendo il percorso "Chi siamo", "Aziende".

L'azienda interessata a ricevere informazioni e/o attivare un tirocinio potrà contattare lo staff del progetto "Cercando il lavoro" [email protected], tel. 0444-221910/67, www.cercandoillavoro.it.


Dati relativi alle precedenti edizioni del progetto

Ad oggi sono tre le precedenti edizioni del progetto.
La prima, che si è tenuta nel 2012, ha goduto di un finanziamento di 227 mila euro grazie al quale sono stati attivati 104 tirocini. Durante il percorso 20 persone hanno lasciato il progetto per venire assunte in azienda.
Nel 2014, i 135 mila euro di finanziamento hanno permesso l'attivazione di 51 tirocini, durante lo svolgimento dei quali 6 persone hanno lasciato il progetto per essere assunte in azienda.
Nel 2016 sono stati alla fine attivati 51 tirocini con 115 mila euro di finanziamento. 4 persone sono state poi assunte dalle aziende ospitanti e altre 17 hanno comunque trovato lavoro al termine del percorso di tirocinio.


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network