Quotidiano | Categorie: Politica

Patto di stabilità regionale, i comuni chiedono 222 milioni di euro per pagare le imprese

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 5 Settembre 2012 alle 19:55 | 0 commenti

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Anciveneto  -  Il plafond 2012 per il patto regionale verticale va allargato, è inutile girarci attorno. I 12 milioni messi sul piatto dalla Regione Veneto per le municipalità del suo territorio sono una cifra troppo esigua per Anciveneto, a fronte degli 80 milioni dell'anno scorso e in aggiunta ai 57 già disposti quest'anno dallo Stato centrale.

Secondo un'indagine della stessa Anci regionale, i milioni complessivi per il plafond devono salire a quota 222. Solo così i 185 comuni intenzionati a utilizzarlo potranno pagare effettivamente imprese e fornitori. «E' pacifico che occorra una somma adeguata: con il plafond attuale ogni municipalità avrebbe a disposizione in media poco più di 370mila euro, una somma del tutto insufficiente per le esigenze di molte amministrazioni e comunità -spiega il presidente dell'Associazione Giorgio Dal Negro- lo abbiamo fatto presente all'assessore regionale agli enti locali Roberto Ciambetti e torneremo a chiederlo domani». L'appuntamento tra i vertici di Anciveneto e Ciambetti è previsto domattina alle 9.15 a Venezia, a Palazzo Grandi Stazioni. Conclude Dal Negro: «Un plafond maggiore, nel patto di stabilità ordinario o in quello agevolato, costituisce un sostegno all'economia del territorio, un impegno che Palazzo Balbi non può assolutamente trascurare e per cui deve profondere il massimo sforzo. Specie adesso che la scadenza di presentazione della domanda per i Comuni, fissata al 15 settembre, si fa sempre più vicina».


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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