300 firme raccolte per orti urbani in via Cà Alte e riqualificazione Passerella Ferrovieri
Martedi 23 Aprile 2013 alle 17:45 | 1 commenti
Raffaele Colombara, consigliere comumale - Orti urbani in via Ca'Alte e riqualificazione della Passerella dei Ferrovieri. Queste le richieste emerse tra residenti e fruitori quotidiani della struttura nel punto di ascolto organizzato sotto la passerella ciclopedonale che collega San Felice con i Ferrovieri.
Più di 300 le firme raccolte nel corso della giornata per promuovere i due progetti.
Insieme, il desiderio di unire le forze, magari anche mettendo a disposizione tempo e competenze.Â
L'area per la quale si chiede la destinazione ad orti urbani è quella tra il fiume e la ferrovia in fondo a Ca' Alte, lungo via Maganza; un'area di circa 8.000 metri quadri su terreno comunale.
Lasciando intatta una piccola parte di bosco urbano, sarebbe possibile utilizzare la parte lungo l'argine, attualmente in via di sistemazione: in questo modo si darebbe risposta alle richieste, anche di molti giovani e coppie, che vorrebbero poter usufruire di uno spazio verde; al contempo, anche un modo di controllare attivamente il territorio, in una microarea altre volte protagonista per la presenza di balordi. Un uso intelligente delle risorse per dare una risposta ad un tema, quello della sicurezza, che ha bisogno di risposte articolate.
Rifare il pavimento e i gradini, sistemare l'illuminazione, allargare il corridoio per le biciclette, sistemare le protezioni laterali: questi sono gli interventi ritenuti prioritari per la passerella tra via D'Annunzio e via Vaccari, a rischio chiusura notturna e per la cui apertura mi sono invece battuto lo scorso anno.
Insieme ad un potenziamento del controllo delle forze di polizia ed alla installazione di telecamere, avvenuta da poco, anche in questo caso la riqualificazione costituisce un modo attivo di dare una risposta al tema del degrado.
E questo non può fare a meno del coinvolgimento attivo dei cittadini nella cura dei luoghi in cui vivono: molti i cittadini che si sono proposti per lavori di manutenzione, come il fabbro in pensione che ha messo a disposizione la sua esperienza, o i residenti che propongono di pitturare la passerella.
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