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Parte in Veneto campagna di prevenzione anti-sballo. Lanzarin: lavoriamo su stili di vita

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 25 Febbraio 2016 alle 16:07 | 0 commenti

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Regione Veneto
Divertirsi si può, senza mettere a rischio la propria salute e la vita degli altri, E’ il messaggio che la Regione Veneto intende lanciare ai giovani, sponsorizzando la campagna di prevenzione ed educazione “Riprendiamoci il divertimento” creata dall’associazione dei Giovani Professionisti italiani  e finanziata dalla Presidenza del Consiglio dei ministri.

“Obiettivo di questa iniziativa, che la Regione Veneto ha patrocinato di buon grado – dichiara l’assessore regionale al sociale Manuela Lanzarin, che ha la delega anche alle politiche giovanili – è puntare sugli stili di vita e rendere i giovani protagonisti consapevoli delle scelte di comportamento. L’equazione divertimento=sballo è un falso convincimento, dettato più da mode e conformismi che dalla ricerca di un autentico star bene con gli altri”.

La campagna è pensata in collaborazione con i gestori delle discoteche e prevede cinque serate in altrettante regioni d’Italia: primo appuntamento sabato 27 febbraio a Santa Giustina in Colle, per proseguire poi a Roma, Torino, Milano e Maglie (Lecce),  proponendo ai giovani frequentatori dei locali ‘della notte’ esperienze di divertimento "sano", che esclude i rischi connessi alla guida in stato di ebbrezza.

“Testimonial” del concetto che un altro modo di divertirsi è possibile sarà la iena Dino Giarrusso , al quale è affidato il compito di smitizzare il modello “più bevo più mi diverto’. Messaggio veicolato attraverso uno spot video, i Dj e i vocalist della serata e un percorso esperienziale, proposto come un gioco, che farà indossare speciali occhiali che faranno simulare gli effetti dello stato di alterazione dopo un bicchiere di troppo.

Obiettivo delle cinque serate della campagna educativa  è intervenire sulla percezione dello stile di vita da parte dei giovani e suggerire stili di vita più consapevoli e responsabili. Grazie alla collaborazione del Centro HE.R.A. (HEalth human caRe and social intercultural Assestmentes) dell'Università Cattolica del Sacro Cuore gli animatori delle serate cercheranno di lavorare sull’autoconsapevolezza dei partecipanti per renderli coscienti dei rischi legati alla guida in stato di alterazione psico-fisica e far percepire quanto questi comportamenti siano correlati ad una condizione di felicità/infelicità. Al termine della serata è previsto uno spazio di ‘decompressione’, con buffet e momenti di dialogo animati dalle hostess che somministreranno alcoltest e alcune domande per stimolare la riflessione.

Sabato 27 l’appuntamento con Dino Giarrusso e i dj e gli animatori di “Riprendiamoci il divertimento”  è  nella discoteca ‘Story’ a Santa Giustina in Colle (PD), (ingresso gratuito dalle 22 alle 24, a pagamento dopo la mezzanotte).

Si proseguirà poi al Room26 di Roma (19 marzo), al Club84 a Torino(2 aprile), al Lime Light a Milano (9 aprile) e infine a Maglie, in Puglia, presso Industrie Musicali (30 aprile).

Leggi tutti gli articoli su: Giovani, Manuela Lanzarin, Regione Veneto

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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