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Parte da Vicenza un progetto rivoluzionario per l'attività motoria scolastica

Di Citizen Writers Giovedi 21 Novembre 2013 alle 15:57 | 0 commenti

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Riceviamo da Giancarlo Marchetto e pubblichiamo - L’attività motoria per la scuola italiana è quasi un optional. Quando a Roma c’è da tagliare, l’attività ludico/sportiva scolastica è la prima a subire le drastiche riduzioni dei finanziamenti. L’attività motoria scolastica sopravvive pur nella pochezza di fondi a disposizione e nella cronica lentezza burocratica (a novembre non è stato ancora definito il programma della stagione ed ancora non esiste la copertura assicurativa per gli studenti/atleti). 

Lunedì 25 novembre prende il via a Vicenza, prima provincia in Italia, un progetto pensato, sviluppato e reso operativo nella scuola vicentina, che coinvolge tutti gli istituti superiori della provincia ma che con tutta probabilità verrà successivamente allargato alle medie inferiori. L’idea geniale è quella di far rete ossia di far diventare il gruppo sportivo scolastico, un super gruppo di tutte le scuole della provincia con riduzione dei costi ed ottimizzazione dell’offerta sportiva a tutto beneficio dei ragazzi e delle famiglie. I ragazzi devono fare attività motoria per la loro salute psicofisica, questo il motivo scatenante. Fare sport per prevenire le malattie cardio-vascolari, il sovrappeso e tutte le altre patologie correlate alla sedentarietà. La prof. Diana Tomasi del liceo Quadri di Vicenza, allenatrice di campioni di atletica leggera, ha redatto il progetto in simbiosi con l’UST della scuola coordinato dalla prof. Sira Miola ed il direttore del provveditorato dr. Domenico Martino ha entusiasticamente dato il suo avvallo. Si parte con l’attività di base, la corsa, indispensabile per tutti gli sport ma procedendo gradualmente alla camminata veloce, la marcia, la corsa ad orientamento poi, in un secondo tempo, verranno introdotte anche le altre discipline sportive. Il segreto è la condivisione, la rete che vede schierati da un lato tutti gli insegnanti che si sono resi da subito disponibili e gli istituti che si sono consorziati per il bene dei ragazzi. “A scuola …di corsa” questa la sintesi  del progetto che chiama a raccolta tutti gli studenti vicentini, indipendentemente dall’istituto di appartenenza. Il campo scuola Perraro di Vicenza è il sito individuato per le lezioni ma con la stagione invernale alle porte sarà la palestra del liceo Quadri ad accogliere tutti gli iscritti. Le due ore settimanali di attività ginnica, tutti concordi, sono assolutamente insufficienti per la salute psicofisica dei nostri ragazzi per cui la nuova iniziativa sorta a Vicenza viene a integrare la povertà di ore concesse allo sport scolastico. L’attività è gratuita ed i ragazzi potranno svolgere altre due ore settimanali di attività motoria ed oltretutto il progetto cerca di venire incontro alle esigenze dei ragazzi grazie ad una flessibilità di giorni ed orario delle lezioni per tutto l’anno scolastico. Allo studente è sufficiente dare adesione al referente del proprio istituto e munirsi di un certificato medico per l’attività sportiva non agonistica per fare attività motoria senza alcun sacrificio economico per le famiglie. All’Ufficio Educazione fisica dell’UST la regia di tutta l’operazione che ai ragazzi porterà un indubbio beneficio psicofisico ma anche la possibilità di poter interagire con coetanei di altri istituti. In cantiere, sempre nell’ottica di un lavoro simbiotico tra istituti scolastici, UST e società sportive, c’è già lo stesso progetto indirizzato agli studenti diversamente abili.     


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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