Quotidiano | Categorie: Politica, informatica

Parte da Vicenza la rivoluzione digitale del Veneto

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 16 Luglio 2013 alle 12:13 | 0 commenti

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Regione Veneto - “Partendo da quello che stiamo realizzando, guardare al futuro individuando le cose possibili da fare, le priorità da seguire e il ritorno effettivo per il cittadino”. E’ quanto ha sottolineato il vicepresidente della Regione Marino Zorzato spiegando ieri a Vicenza il senso dell’incontro con enti locali e rappresentanti del mondo economico che la Regione ha promosso.

Insieme al Centro Servizi Territoriali (CST) Vicentino e a Pasubio Tecnologia, sull’Agenda Digitale del Veneto in fase di elaborazione.

In maggio la giunta regionale ha infatti approvato le “Linee Guida dell’Agenda Digitale del Veneto” con le quale la Regione definisce il proprio impegno strategico per promuovere e incentivare la diffusione delle tecnologie digitali che possono rappresentare lo strumento grazie al quale rimuovere le attuali criticità e sostenere una crescita intelligente, inclusiva e sostenibile, in coerenza anche con quanto delineato a livello europeo e nazionale. Ai lavori è intervenuto l’assessore comunale Filippo Zanetti, che è il presidente del CST Vicentino. Successivamente Elvio Tasso, direttore dei Sistemi Informativi della Regione, ha illustrato gli obiettivi dell’Agenda Digitale del Veneto e l’azione della Regione per la diffusione delle tecnologie.

In particolare, il piano di sviluppo della banda larga nella Provincia di Vicenza ha previsto 51 interventi, di cui 21 interventi chiusi, 9 interventi in corso di realizzazione, 7 cantieri di prossima apertura  e 14 in fase di progettazione, per una spesa complessiva di circa 5,5 milioni di euro. Oltre alle infrastrutture, gli investimenti riguardano anche la diffusione della cultura digitale, con l’attivazione di 46 centri aperti al pubblico in 45 comuni della provincia per circa 400 mila euro di investimento. Complessivamente sono una settantina i milioni di euro impegnati nel Veneto per far arrivare entro breve almeno al 98% la copertura del territorio regionale con la banda larga, attraverso la posa della fibra ottica: 40 milioni in una prima fase in via di completamento e altre 30 milioni nella seconda fase che si concluderà nel 2014.

Ma l’Agenda Digitale non è solo la banda larga. “Attraverso il dialogo con il territorio – ha concluso Zorzato - vogliamo tracciare il percorso per innovare la pubblica amministrazione, migliorare la qualità della vita delle persone e far crescere la competitività delle imprese”. Sul sito http://agendadigitale.regione.veneto.it/home è disponibile uno spazio per la  discussione aperto a tutta la cittadinanza.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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