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Parte a Vicenza PRISCA con Cooperativa Insieme e Aim Valore Ambiente

Di Giovanni Coviello (Direttore responsabile VicenzaPiù) Venerdi 7 Dicembre 2012 alle 15:43 | 0 commenti

«Parte a Vicenza PRISCA (Progetto pilota di RIutilizzo su SCAla a partire dal flusso dei Rifiuti solidi urbani, ndr), un progetto sperimentale, finanziato dalla Comunità Europea con 761.535 euro su un importo complessivo di 1.647.165 euro , che punta a realizzare valori elevati di recupero di rifiuti urbani, trasformandoli in beni riutilizzabili secondo la nuova filosofia ambientale che al riciclo vuole affiancare sempre di più il riutilizzo», questo è stato il "succo" della conferenza stampa odierna "condotta" da Vania De Preto, Presidente della Cooperativa sociale Insieme.

Giuliari, Ruggeri, De Preto, Menin, Dalla Pozza e CasolinLa cooperativa con AIM-Valore Ambiente è destinataria di 730.586 euro dell'importo complessivo del progetto di cui 305.995 euro sono il contributo della UE.

Vicenza, è la prima città a livello europeo a sperimentare questo modello, che potrà diventare punto di riferimento per tutte le città europee, hanno sottolineato, ognuno con riferimento agli aspetti di propria competenza, i presenti all'incontro con la stampa e cioè: l'assessore all'ambiente, Antonio Dalla Pozza, l'assessore alla famiglia e alla pace, Giovanni Giuliari , l'assessore allo sviluppo economico, Tommaso Ruggeri, Maria Menin, Amministratore Unico AIM-Valore Ambiente, e Ruggero Casolin, Dirigente AIM-Valore Ambiente

Progetto PRISCA, dettagli:

Il 1' settembre 2012 è partito ufficialmente il progetto PRISCA (Pilot project for scale re-use starting from bulky waste stream), finanziato dalla Commissione Europea attraverso il programma Life Plus Ambiente 2011.
Il Progetto PRISCA si propone di dimostrare la fattibilità di due centri di riuso, realizzati in altrettante città italiane, deputati ad avviare a riutilizzo i beni riusabili presenti nel flusso dei rifiuti solidi urbani e che in assenza di una filiera organizzata, attualmente sono destinati perlopiù allo smaltimento.

La sperimentazione, che durerà fino a Giugno 2015, si terrà nella città di Vicenza, dove verrà realizzata dalla Cooperativa sociale INSIEME in collaborazione con Valore Ambiente srl, e a San Benedetto del Tronto, dove il progetto è sostenuto e promosso dal Comune, e potrà contare sul supporto tecnico-scientifico fornito dalla Scuola Superiore di Studi Universitari e di Perfezionamento Sant'Anna di Pisa, capofila del progetto e a cui spetterà il compito di validare i risultati della dimostrazione, e dal centro di ricerca economica e sociale Occhio del Riciclone, esperto nella progettazione di politiche ambientali che valorizzano le economie popolari e lo sviluppo locale.

Il progetto si completerà con un'intensa attività di comunicazione, condotta sull'intero territorio nazionale da WWF Ricerche e Progetti e che punterà a far crescere la consapevolezza dei cittadini sull'importante valore ambientale del riutilizzo, nonché attraverso la messa in rete con le buone pratiche europee sul tema.


Nello specifico:

Periodo di realizzazione del progetto: 01/09/2012 - 30/0672015
Importo complessivo del progetto: € 1.647.165, di cui € 761.535 di contributo
Importo destinato a Vicenza (Coop. Insieme e Valore Ambiente): € 730.586, di cui € 305.995 di contributo UE


OBIETTIVI del progetto
Dimostrare la fattibilità di 2 Centri di Riuso (uno a Vicenza e uno a San Benedetto del Tronto)
Sviluppo di un'"area del riuso" che prevede la selezione e distribuzione all'ingrosso delle merci usate conferite (presso le Isole Ecologiche), per rispondere all'abbattimento a monte dei rifiuti attraverso il riuso/riutilizzo su larga scala. Si fa riferimento al modello studiato da Occhio del Riciclone (finora l'unico elaborato in Italia) presentato in Coop sociale Insieme alla fine dello studio di fattibilità del 2011.
Promozione della prevenzione del rifiuto e applicazione della Direttiva 2008/98/CE
Diminuire il flusso di rifiuti ingombranti a smaltimento del 60%.
Contribuire all'effettiva implementazione della Strategia Tematica sui rifiuti e le risorse naturali e delle Priorità nazionali.


AZIONI E RISORSE
Progettazione esecutiva, realizzazione, supporto all'avvio e al consolidamento di Isole Ecologiche, o aree simili, fondate sul Riuso in un partenariato che include gli Enti Locali, la cooperazione sociale, le aziende municipalizzate e l'Università.

ATTIVITA'
• Preparazione e cantierizzazione delle Isole ecologiche fondate sul Riuso in diversi contesti nazionali;
• Attivazione e messa a regime delle Isole ecologiche fondate sul Riuso;
• Promozione, sensibilizzazione e diffusione del processo e dei risultati conseguiti;
• Monitoraggio e valutazione della qualità dell'intervento


RISULTATI ATTESI
1) avviare al riutilizzo il 60% dei beni che il cittadino conferisce
2) raggiungimento del break-even point entro la fine del 2015, sei mesi dopo la fine del progetto


PARTNERS
Scuola Superiore di studi universitari e di perfezionamento S. Anna, Pisa - Capofila, supervisione scientifica
Occhio del Riciclone, Roma - responsabile tecnico
Cooperativa sociale Insieme, Vicenza - sperimentazione operativa sul territorio
Valore Ambiente srl, Vicenza - collaborazione nella sperimentazione operativa sul territorio
Comune di San Benedetto del Tronto, AP - sperimentazione operativa sul territorio
WWF Ricerche, Napoli - diffusione, sensibilizzazione delle buone prassi

Altri soggetti coinvolti
Regione Toscana
Comune di Vicenza
Rete ONU
rete dell'usato Kringwinkel, Belgio


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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