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Paritarie, Toniolo: Zaia doveva difendere il nostro modello scolastico a Roma

Di Citizen Writers Domenica 19 Aprile 2015 alle 22:27 | 0 commenti

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Costantino Toniolo Consigliere regionale NCD Veneto Autonomo, interviene sulla comunicazione data per conto del presidente Zaia all'assemblea regionale FISM che si è svolta a Vicenza

Il modello veneto delle scuole paritarie è unico in Italia. Dobbiamo difendere questa realtà che garantisce un servizio essenziale alla nostra comunità veneta e vicentina: a Roma non capiscono di cosa stiamo parlando e non cederanno mai offrendoci deroghe al patto di stabilità!

Il Presidente della Regione, che non ha neppure provato a trattare col Governo forme di decentramento ulteriori o addirittura l'autonomia dell'ente", attacca Toniolo, "non può continuare a nascondersi dietro alla burocrazia e al patto di stabilità!

Certo le leggi vanno rispettate ma allora il Presidente Zaia avrebbe dovuto rispettare la "mia" legge per l'indizione del referendum sull'autonomia regionale che nei primi articoli lo invitava ad intavolare una trattativa con Governo per guadagnare alcune forme di decentramento di funzioni e servizi: una di queste poteva proprio essere la gestione della funzione scolastica per le scuole materne (primarie di primo grado) o comunque una gestione legata alle scuole private.

Tutto ciò non è stato fatto e il presidente Zaia in materia di autonomia regionale è inadempiente: mentre propugna l'indipendenza del Veneto, rispetta le leggi nazionali di Roma e non rispetta quelle approvate a Venezia!


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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