Quotidiano |

Pari Diversità: percorso per comprendere emozioni ed eccessi degli adolescenti

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 11 Maggio 2011 alle 18:04 | 0 commenti

ArticleImage

Provincia di Vicenza - Depressione, bullismo, atti di violenza sono fenomeni che sempre più si verificano tra i giovani e che sempre più insegnanti e genitori faticano a gestire e ad arginare.
La Commissione Pari Opportunità e la Provincia di Vicenza, in accordo con l'Ufficio Scolastico Provinciale, propongono un percorso per comprendere le diversità di reazione tra maschi e femmine nell'età dell'adolescenza.

" Un percorso formativo utile ai ragazzi -spiega la presidente della Commissione Pari Opportunità Ornella Galleazzo- per conoscere se stessi e capire l'altro sesso, in modo da poter controllare la propria emotività e i propri istinti, approfondendo le dinamiche che portano ad avere un diverso comportamento di fronte a situazioni simili e considerando le diversità come una ricchezza. Utile, però, anche agli insegnanti e ai genitori, a coloro cioè che quotidianamente vengono messi "alla prova" dagli eccessi degli adolescenti e che spesso non hanno le conoscenze o gli strumenti non solo per gestire questi atteggiamenti, ma anche e soprattutto per aiutare i ragazzi a gestirsi."
Il progetto si chiama "Pari Diversità" e verrà illustrato venerdì 13 maggio, o in alternativa venerdì 27 maggio, dalle 14.30 alle 16.30 nella sala Consiglio di Palazzo Nievo. Destinatari di questa lezione introduttiva sono dirigenti scolastici e insegnanti delle scuole medie inferiori, rappresentanti dei Consigli d'Istituto e dei Comitati di Genitori. Relatori d'eccezione saranno Pino Costalunga di Glossa Teatro e Ferruccio Cavallin, psicologo e sociologo dell'Associazione Staff oltre che attore per passione dell'Anonima Magnagati.
All'incontro in Sala Consiglio verrà consegnato un "pacchetto formativo" messo a punto dalla Commissione con l'aiuto di esperti e messo a disposizione gratuitamente delle scuole per la programmazione didattica del prossimo anno.
Il percorso suggerito comprende la lettura di brani tratti da testi per ragazzi, riflessioni guidate dall'insegnante con il supporto di schede tematiche e l'elaborazione da parte degli studenti divisi in sottogruppi maschili e femminili.
Si offre in questo modo la "chiave" per trattare in classe, o in famiglia, in maniera divertente e originale le diverse modalità di reazione tra maschi e femmine in riferimento all'aggressività, all'affettività, alla socializzazione, alla comunicazione, alle frustrazioni e alle emozioni.
La collaborazione tra la Commissione Pari Opportunità e l'Associazione Staff non è nuova, così come il progetto "Pari Diversità". Già da tre anni, infatti, vengono proposti agli istituti superiori incontri su questo tema. "Quest'anno però facciamo di più -commenta la Galleazzo- perché non si tratta di occasioni singole, ma di un vero e proprio percorso formativo, approfondito e completo. Inoltre abbiamo abbassato la fascia d'età con cui lavorare: non più ragazzi delle superiori ma adolescenti delle medie inferiori, che ancora non hanno una mentalità consolidata e su cui, pertanto, ci auguriamo di poter essere più incisivi."
" E' un tema che risulta nei piani dell'offerta formativa delle scuole -commenta la Galleazzo- e che abbiamo concordato con il Provveditore considerandone l'importanza. In più è gratuito per le scuole e, di questi tempi, non guasta. Ci aspettiamo quindi che la partecipazione sia ampia, anche se sappiamo che tanti insegnanti venerdì 13 sono impegnati con le prove Invalsi, per questo proponiamo la seconda data del 27 maggio."
Per tutti i partecipanti è a disposizione il parcheggio provinciale di contrà Barche.
Maggiori informazioni e adesioni alle seguenti e-mail: [email protected]  oppure [email protected]
 


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network