Quotidiano | Categorie: Turismo

Pasquetta da austerity, ma boom degli agriturismi e delle città d'arte tra cui Venezia

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 9 Aprile 2012 alle 20:37 | 0 commenti

ArticleImage

Cidec Turismo - Boom degli agriturismi e delle città d'arte, su tutte Roma, Firenze, Venezia e la sorpresa Napoli. Delusione in Sicilia dove il maltempo ha creato grosse difficoltà ai vacanzieri. E' il primo bilancio della Cidec Turismo alla Pasquetta 2012? «Le previsioni sono state confermate - afferma il presidente Paolo Esposito - le partenze sono state in forte calo e gli italiani hanno preferito la classica gita fuori porta alla vacanza più lunga e costosa. Il calo maggiore si è registrato sul lungo raggio e la tendenza è stata al risparmio con vacanze brevi e più vicine a casa».

Molto bene le città d'arte prese letteralmente d'assalto dai turisti: su tutte spiccano Roma, Firenze, Venezia con la sorpresa Napoli dove, complice l'America's Cup, ristoranti e alberghi hanno fatto registrare il tutto esaurito con un'affluenza di visitatori straordinaria. Boom degli agriturismi:
tutto esaurito in Puglia, costiera Cilentana, Umbria e campagne toscane. Bene anche il Lazio meno Abruzzo e Molise dove la neve arrivata inaspettata ha scoraggiato i vacanzieri. Al sud situazione più difficile a causa del maltempo, in particolare in Sicilia dove il vento forte ha creato grosse difficoltà ai collegamenti con le isole.
«Le vacanze che gli italiani si sono concessi per Pasqua sono perfettamente in linea con l'austerità del momento - sottolinea Esposito - con meno giorni di permanenza, attenta valutazione del rapporto qualità/prezzo e contenimento dei costi. L'attuale situazione di difficoltà economica e una sfiducia diffusa sta portando ad una flessione del bilancio dei consumi turistici, con un turista molto più attento ai prezzi e alle offerte».

Leggi tutti gli articoli su: Pasquetta, Cidec Turismo

Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network