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Pannella, un uomo fuori dal coro. E un commento fuori dalla retorica

Di Italo Francesco Baldo Venerdi 20 Maggio 2016 alle 14:23 | 0 commenti

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È scomparso Marco Pannella ed è politically correct mostrare il proprio cordoglio per la perdita di un uomo politico che ha, si dice, dato molto al Paese. Certo la sua passione politica, la sua visione di una Stato più laicista che laico, perché ha lottato perché vi fossero in Italia leggi che dire abbiano come fine la giustizia, ossia il bene civile, è molto difficile. Ma la democrazia dei numeri, vince chi ha un voto in più, ha approvato e con i referendum siamo diventati migliori?

Questa domanda non si deve fare, è impertinente, perchè ci pone di fronte non al vantaggio materiale, ma alla coscienza, quella impalpabile, che è spesso meglio non ascoltare, soprattutto in politica dove prevale la ricerca del consenso e i politici inseguono solo questo.
Per Panella spenderò solo queste righe e continuerò a domandarmi se il fine della nostra società sia proprio quello che lui indicava oppure un altro, quello morale che tutti invochiamo, ma poi non seguiamo, e nel segreto delle urne optiamo per il vantaggio immediato, perchè, questa è pure la visione panelliana, quello che conta sono solo io e quello che io pongo, secondo quel sogno che Max Stirner indicò nel suo saggio L’unico e la sua proprietà dove con chiarezza affermava: “non l’Uomo è misura di tutte le cose, bensì io sono tale misura” e lo Stato non può far altro che appagare il mio volere qualunque esso sia.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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