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Otto punti per il buon governo del Veneto

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 26 Marzo 2010 alle 14:03 | 0 commenti

Anciveneto

OTTO PUNTI PER IL BUON GOVERNO DEL VENETO

Anciveneto ha inviato un documento ai candidati alle elezioni regionali chiedendo agli stessi lo restituiscano firmato, in segno di accettazione e impegno.

Federalismo concreto, sostegno alle famiglie, monitoraggio e programmazione delle opere pubbliche, salvaguardia dell'ambiente. Sono alcuni dei temi toccati da Anciveneto sul documento spedito ai candidati alla Presidenza regionale, a firma del suo presidente Giorgio Dal Negro e del resto del direttivo. spiega Dal Negro .

Pertanto Dal Negro chiede ai prossimi Consiglio e Giunta regionali:
-l'aggiornamento dello Statuto regionale al Titolo V della Costituzione. In Veneto non è ancora avvenuto, e ciò limita fortemente il raccordo con il territorio di cui i Comuni sono il primo livello
-la costituzione del Consiglio delle Autonomie, chiesto più volte da Anciveneto assieme all'Urpv e mai attuato dal Consiglio Regionale uscente. Il Consiglio delle Autonomie è particolarmente importante a livello politico e strategico per la predisposizione del Patto di Stabilità Regionale, senza il quale gli enti locali subiscono vari danni
-un Osservatorio regionale sulla finanza locale per monitorare costantemente investimenti, politiche territoriali e sociali degli enti locali. Le autonome realtà che forniscono oggi queste informazioni, pur operando su modelli scientifici, non hanno il peso dell'ufficialità sulla raccolta dei dati
-una cabina di regia per le opere pubbliche, perché queste ultime non possono essere un fatto isolato data l'incidenza nel territorio con trasformazioni epocali (ex. passante di Mestre)
-aggiornamento del Piano Casa, partendo dall'esperienza messa a frutto dai Comuni
-politiche concrete per il sostegno delle famiglie, in particolare quelle più numerose
-salvaguardia dell'ambiente e incentivazione al risparmio energetico
-sostegno ai Comuni che si sono messi in rete per la promozione del turismo e valorizzano la storia, la cultura, le tradizioni, la natura e l'enogastronomia del territorio.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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