Ottavo giorno di digiuno per Don Bizzotto
Mercoledi 26 Agosto 2009 alle 23:58 | non commentabile
Beati i Costruttori di pace. 26 agosto 2009Â Â Â Â
Domani alle ore 12,00 presso la roulotte, situata all'incrocio tra Viale Dal Verme e Viale Ferrarin, conferenza stampa dal Tavolo della Consultazione per annunciare le iniziative previste per i prossimi giorni
Ottavo giorno di digiuno per don Albino Bizzotto a Vicenza, nella roulotte situata all'incrocio fra viale Dal Verme e viale Ferrarin. Una protesta nonviolenta, digiunando e bevendo solo acqua, per ricordare le implicazioni etiche legate alla costruzione della nuova Base Usa Dal Molin e alla militarizzazione del territorio.
Questa mattina è passata alla roulotte la vicesindaca Alessandra Moretti a portare il "grazie affettuoso dell'Amministrazione a don Albino per il messaggio di pace e di solidarietà che con il suo comportamento sta promuovendo. La pace, la solidarietà e l'accoglienza devono prevalere su ogni altra logica" ha scritto sul quaderno della solidarietà . La vice di Achille Variati e don Bizzotto si sono scambiati una serie di riflessioni, concordando sul fatto che la pace e la nonviolenza devono tornare a diventare i valori della nostra società . E don Albino ha ribadito che la sua azione - che è senza dubbio un gesto impegnativo ma che si realizza nella debolezza - vuole portare proprio a ricreare una fiducia reciproca, capace di stimolare il coraggio a fare scelte concrete nella direzione della vita, dei diritti delle persone.
Si susseguono intato le visite: il quaderno della solidarietà è ormai completato e sul tavolo ce n'è uno nuovo. Si ricopiano anche i messaggini arrivati sul cellulare. "Sono Andrea, ho 18 mesi e ti dico tieni duro Don Albino, io sono con te!", sotto la foto di un bellissimo bambino, passato di qua in passeggino, accompagnato da mamma, che ha ringraziato don Albino per il gesto d'amore, anche verso le nuove generazioni.
Stamani sono passate alla roulotte anche le delegazioni della CGIL di Padova e Vicenza a portare la loro solidarietà . Ma è passato anche un signore, piuttosto arrabbiato, che non credeva alla verità del digiuno a sola acqua. E altri che passano in macchina, sempre più raramente a dire il vero, contestano la presenza della roulotte.
Alle 14 i medici hanno nuovamente fatto il prelievo del sangue, per accertarsi che i valori siano ancora nella norma. Intanto, però, gli hanno prescritto di bere ogni giorno almeno cinque litri di acqua (che è rigorosamente del rubinetto o di sorgente). Una bella condanna per don Albino!
Domani mattina, alle ore 12,00, si terrà alla roulotte una conferenza stampa convocata dal Tavolo della Consultazione per annunciare le iniziative in sostegno del digiuno di don Albino che saranno organizzate nei prossimi giorni.
Nel giornale locale stamani è apparso un trafiletto dove vengono riferite vere e proprie falsità sull'attavità pregressa di don Albino. "Senza alcuna polemica, la cosa migliore sarebbe un incontro diretto tra persone, perché non è bello parlare male degli altri senza conoscerli" afferma don Bizzotto.
Evidentemente il digiuno pone un segno di contraddizione.