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"Ostregalatina", un bus ambasciatore del Veneto: 11.000 chilometri in Sudamerica

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 14 Dicembre 2011 alle 22:41 | 0 commenti

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Daniele Stival, Regione Veneto - E' in partenza da Riese Pio X° (Treviso) "Ostregalatina", un massacrante tour di 11.000 chilometri percorsi con un bus tutto particolare attraverso l'intero Sudamerica, da Rio de Janeiro ad Ushuaia, per promuovere tra Brasile, Uruguay, Argentina e Cile tutto il meglio del Veneto (cultura, storia, arte, enogastronomia, offerta turistica) e incontrare le comunità di emigrati veneti che numerosissimi vivono in quelle Nazioni.

L'iniziativa è dell'Associazione Culturale "Ostrega!" di Riese Pio X° ed è stata presentata oggi in Giunta regionale, alla presenza dell'assessore ai flussi migratori Daniele Stival, in un incontro che ha anche avuto un significato augurale, visto che questo singolarissimo pullman muoverà le ruote sabato prossimo 17 dicembre. "Per quasi un mese - ha detto Stival ai 34 protagonisti della ‘missione' - voi sarete i veri e propri ambasciatori del nostro Veneto presso le autorità sudamericane e le tante comunità di emigrati che molto opportunamente incontrerete lungo il percorso. La Regione vi è riconoscente, anche perché questo viaggio avrà come filo conduttore l'emigrazione veneta in Sudamerica, una vera e propria epopea fatta di sacrifici, duro lavoro e onestà, che ha permesso alle nostre comunità di diventare oggi una splendida realtà di integrazione, di rispetto e di considerazione da parte del tessuto sociale locale". L'Associazione "Ostrega!", presieduta da Matteo Guidolin e animata dall'instancabile Dimitri Feltrin, non è nuova ad imprese di questo genere, realizzate anche grazie all'apporto di numerosi sponsor. L'anno scorso era infatti toccato alla Via della Seta da Venezia a Pechino, sulle orme di Marco Polo. Quest'anno è la volta del Sudamerica e della valorizzazione del Veneto in terre dove i veneti emigrati sono una realtà primaria. Il tour, che partirà da Rio de Janeiro in Brasile per concludersi ad Ushuaia, la città più meridionale del mondo in Argentina, si articolerà in 16 tappe toccando Rio de Janeiro, San Paolo, Foz de Iguacu, Porto Alegre, Rio Grande, Montevideo, Buenos Aires, Cordoba, Mendoza, Santiago del Cile, Temuco, Esquel, Comodoro Rivadavia, El Calafete, Rio Gallegos, per concludersi ad Ushuaia. Si tratterà di una vera e propria "vetrina itinerante" del Veneto: durante il viaggio sono infatti programmate delle presentazioni nelle città di maggior interesse che ospitano grandi comunità di veneti, come San Paolo, Porto Alegre, Buenos Aires e Santiago e numerosi incontri con le comunità di emigrati residenti. Incontri sono previsti anche con le autorità istituzionali locali, con le associazioni imprenditoriali ed i media. Per tutti ci sarà un omaggio tutto particolare: la "maleta veneta", riproposizione della vecchia valigia di cartone con la quale i nostri emigranti partivano per quelle terre lontane, che stavolta conterrà un ricco pacchetto di supporti promozionali del Veneto.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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