Osservatorio antimafie, Corazzari: attivarlo è compito del Consiglio regionale
Mercoledi 3 Febbraio 2016 alle 19:58 | 0 commenti
Regione Veneto
“Spetta al Consiglio regionale, e non alla Giunta, attivare l’Osservatorio regionale per il contrasto alla criminalità organizzata e alle mafie: è quanto prevede l’articolo 15 della legge 48 del 2012 per la prevenzione del crimine organizzato e della corruzione e la promozione della cultura della legalità â€. E’ quanto precisa l’assessore regionale alla Sicurezza Cristiano Corazzari, in risposta alla sollecitazioni avanzate dal consigliere regionale del Pd Andrea Zanoni.
“Forse al consigliere, che non sedeva in Consiglio nella precedente legislatura – prosegue Corazzari - sono sfuggiti alcuni dei passaggi che portarono alla formulazione di quella legge, peraltro approvato all’unanimità e con il concorso di tutte le forze politiche: fu una scelta consapevole e deliberata, quella di porre l’Osservatorio in capo all’organo legislativo e non all’esecutivo, affidando all’ufficio di presidenza di palazzo Ferro-Fini il compito di fornire alla struttura personale e mezziâ€.
“Giustamente il consigliere Zanoni – conclude l’assessore - rileva che nel bilancio di previsione 2016 formulato dalla Giunta e attualmente all’esame del Consiglio è indicato uno stanziamento di 300 mila per dare applicazione alla legge 48. Ma la somma messa a bilancio per l’anno in corso servirà a finanziare le attività di prevenzione e lotta alla criminalità e di formazione delle polizie locali, indicate dalla legge, non l’Osservatorio. Questa amministrazione è chiamata a rispettare il testo di legge e intende attenersi con fedeltà ai compiti e agli adempimenti previstiâ€.
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.