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Ferraresso, Cgil: meno posti letto pubblici e più privati, servizi territoriali "abbandonati"

Di Redazione VicenzaPiù Sabato 8 Giugno 2013 alle 19:44 | 0 commenti

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Gino Ferraresso, responsabile del dipartimento Stato sociale della Cgil Vicenza - Dichiarazioni di Gino Ferraresso, responsabile del dipartimento Stato sociale della Cgil vicentina:"In questi giorni girano notizie, più o meno rassicuranti, sul numero di posti letto individuati dalle nuove schede ospedaliere della Regione Veneto.

Dalla lettura delle schede, risulterebbe che la provincia di Vicenza:
- nonostante i minori tagli a livello regionale (-127 posti letto) diventerebbe la più ridimensionata nella dotazione di posti letto per mille abitanti: 3,02 contro una media regionale che sta all'interno dei 3,5;
- verrebbe penalizzata molto più la sanità pubblica (-173 posti) che quella privata convenzionata (-12 posti) nel taglio di posti letto per acuti;
- verrebbe privilegiata la sanità privata (+37 posti) nell'assegnazione dei posti letto per la riabilitazione rispetto a quella pubblica (+21).
Manca una precisa individuazione delle risorse finanziarie ed umane da destinare alle attività socio sanitarie sul territorio, con il rischio che si accentui questo fenomeno (già in atto): una sanità ospedaliera che dimette velocemente i pazienti, senza che nel territorio vi sia una adeguata rete di servizi sul territorio ad accoglierli, con grande aggravio sulle spalle delle famiglie.
Se questo sarà confermato nei prossimi giorni, diciamo da subito, che non condividiamo queste scelte!
Per questo invitiamo i Direttori Generali, le Conferenze dei Sindaci, i Consiglieri Regionali ad intervenire immediatamente perché queste proposte siano riviste:
- dando priorità alla sanità pubblica;
- ridistribuendo più equamente la dotazione di posti letto a livello regionale;
- individuando le adeguate risorse per i servizi territoriali a partire dall'assistenza domiciliare e i posti letto per gli ospedali di comunità.

Leggi tutti gli articoli su: Cgil Vicenza, Ospedali, posti letto

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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