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OSMO BPVi, grande cuore: piegato Chieri

Di Redazione VicenzaPiù Domenica 21 Marzo 2010 alle 21:15 | 0 commenti

Joy Volley Vicenza

OSMO BPVi, grande cuore: piegata la vicecapolista Chieri

Le piemontesi pagano ancora dazio, terza vittoria per le biancorosse su quattro gare

Marasciulo: "Questa vittoria è un premio per un gruppo che ha sempre lavorato bene"

 

Osmo Banca Popolare di Vicenza - Magliano Trasformatori Chieri 3-2

(24-26, 25-21, 21-25, 25-20, 15-10)

 

OSMO BANCA POPOLARE DI VICENZA: Lyutikova 1, Gorini, Popovic 10, Arimattei 19, Strobbe 11, Gomiero, Zilio (L), Assirelli, Tsekova 20, Paccagnella 12, Zuccollo ne, Muri 3. All. Marasciulo

 

MAGLIANO TRASFORMATORI CHIERI: Corvese 11, Borgogno 20, Marchetto, Bertolotto 3, Molinengo (L), Sorokaite 17, Glod John 16, Pinedo 19, Tarozzo ne, D'Agostino ne, Chuda, Tasca. All. Napolitano

 

Arbitri: Simbari (Mi), Bassan (Mi).

Note. Spettatori 638, Incasso 1338 euro. Durata set: 28', 26', 27', 26', 15'. Tot 2h 02'.

Vicenza: battute sbagliate 5, vincenti 5, muro 8, errori 40

Chieri: battute sbagliate 14, vincenti 5, muro 24, errori 42.

 

 

Osmo BPVi esultaBatte ancora forte il cuore della Osmo Banca Popolare di Vicenza. Al PalaRewatt proseguono le grandi emozioni: contro la vicecapolista Chieri le biancorosse inseguono per due volte, vincono in rimonta il quarto set e dominano il tie-break, aggiungendo così altri due punti alla classifica e un'ulteriore vittima illustre tra le corazzate affondate in via Goldoni. Quello con le piemontesi è uno dei duelli preferiti da Pacca e socie: il quarto confronto stagionale finisce con la terza vittoria per le truppe di Marasciulo, che avevano già eliminato la Magliano Trasformatori nella doppia sfida di Coppa Italia. Lo stop costa caro alla formazione di coach Napolitano che perde il secondo posto, mentre la Osmo BPVi conferma l'ottava piazza staccando però Pontecagnano e avvicinando San Vito dei Normanni. Domenica c'è la trasferta a Roma in casa della pericolante So.Ge.Sa.

 

LA CRONACA. C'è ancora Strobbe tra gli starting players biancorossi: Muri - Popovic; Tsekova - Per il Chieri non ce la fa D'Agostino in palleggio e allora spazio a Bertolotto in linea con Sorokaite, Pinedo e Glod John laterali, Corvese e Borgogno al centro, Molinengo libero.

 

Chieri spinge subito in battuta con Pinedo (0-2), Vicenza replica con i contrattacchi di Arimattei e Tsekova (7-5) ma soffre in ricezione e va ancora sotto (7-9). In più occasioni la Osmo BPVi si riporta in parità; ogni volta però arriva la pronta risposta di Chieri che allunga nuovamente (13-16). Marasciulo si gioca le carte Lyutikova e Assirelli e l'impatto arriva sul 21-21. Dopo un punto per parte l'arbitro Simbari non vede l'attacco sull'asticella di Glod John, che vale il 22-23; Tsekova a muro annulla il primo set point (24-24) ma Borgogno replica con la stessa arma per il 24-26.

 

Le torinesi provano a schizzare via nel secondo parziale (5-8), Vicenza risponde con i colpi delle straniere Tsekova e Popovic e mette la freccia, 10-9, difendendo con i denti il vantaggio fino alla seconda sosta (16-14). Al ritorno in campo Chieri opera il pareggio ma viene ricacciato sotto da Tsekova dopo due miracoli di Arimattei in seconda linea (23-20). Chiude ancora la bulgara (8 punti nel parziale) con un attacco e un muro: 25-21.

 

Chieri è un rullo nel terzo (0-4), Vicenza riduce le distanze con l'ace di Lyutikova (2-4) e il set ricomincia sull'8 a 8. La Osmo BPVi scatta sul 10-8 con Muri e Strobbe ma il suo attacco ha un altro momenti di crisi e le ospiti ne approfittano: 11-16. Pinedo e Glod John continuano a martellare (13-21); entra Gorini in regia e scatta la scintilla per le biancorosse, che mettono a segno un parziale di 4-0. L'orgoglio conduce Paccagnella e compagne fino al 21-24, poi Pinedo con un po' di fortuna trova l'attacco del 21-25.

Osmo BPVi travolgente nel quarto set (6-2), ma il vantaggio via via si assottiglia e la formazione piemontese trova pareggio e sorpasso con Pinedo (9-10). Non cambia niente fino al secondo time out tecnico, quando il passivo è lo stesso: 15-16. Si prosegue all'arma bianca, colpo su colpo fino al pari 18; poi nell'ordine il contrattacco di Strobbe, due volte Popovic e un duello a rete vinto da Arimattei portano Vicenza sul 22-18. I punti che valgono il tie-break li firma ancora la romana: 25-20.

 

Nel quinto è Chieri a prendere per primo le iniziative con Glod John (3-5), poi due lampi di Strobbe e un contrattacco di Tsekova illuminano il PalaRewatt: 8-6. Le piemontesi si innervosiscono e due errori di Bertolotto e Sorokaite danno il +4: 12-8. Strobbe timbra due muri di fila (14-8) e poi chiude i giochi con un primo tempo imperioso: 15-10.

 

I COMMENTI. Parla il tecnico della Osmo BPVi Mauro Marasciulo: "Sicuramente è un grande risultato, abbiamo dimostrato di avere ancora voglia e cuore. La vittoria premia un gruppo che ha sempre lavorato bene e il lavoro di un ottimo staff medico e fisioterapico che ha messo le ragazze nelle condizioni di giocare sempre. Non dobbiamo dimenticare la grandissima prima parte di stagione con il quinto posto alla fine del girone di andata e la qualificazione alla Final Four di Coppa Italia, abbiamo dato tantissimo fino a oggi e questo ci permette di programmare il futuro con tranquillità".

 

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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