Continua la stretta sui controlli in via Firenze. Variati: "non possiamo mollare ora l'acceleratore"
Lunedi 21 Dicembre 2015 alle 11:57 | 0 commenti
Il sindaco Achille Variati ha annunciato poco fa che verrà reiterata l'ordinanza che vieta la vendita di alcolici per il locale Divbo store di via Firenze per altri 20 giorni. "Lo facciamo" spiega il sindaco Achille Variati, "perché i controlli quotidiani fatti dal comando dei carabinieri negli scorsi 30 giorni hanno rilevato una netta diminuzione del degrado della zona: meno sfaccendati, meno bevitori, solo 3 sanzioni, quasi un decimo di quelle che ci si aspettava per un periodo analogo precedentemente."
Una stretta che ha visto la collaborazione del locale, che ha ottemperato correttamente all'ordinanza, e delle forze di polizia, e che ha portato all'espulsione dei fratelli Harzalli, presenze fisse e note per le loro attività malavitose.
"Vogliamo ridare fiducia", continua l'assessore Dario Rotondi "Ale comunità italiane e straniere, che sono composte per la grande maggioranza da persone oneste."
"Non possiamo mollare ora il piede da questo acceleratore, continueremo con i controlli e le espulsioni, abbiamo potenziato l'illuminazione di via Firenze, installeremo nuove telecamere, ma soprattutto insisteremo con i controlli.
Certo, bisogna capire che non tutti i frequentatori della via sono delinquenti. Bisogna imparare a distinguere le persone sgradite da quelle oneste, e noi lo stiamo facendo. Non voglio nemmeno prendere in considerazione l'idea di creare dei quartieri 'etnici' dove far vivere insieme certe categorie di persone. Dobbiamo convivere e condividere la città , e capire che molte delle persone di viale Firenze sono persone oneste che vogliono solo socializzare."
L'ultima notizia? La preannunciata corsia degli autobus, al momento non si farà . "Vogliamo che i commercianti tengano viva la zona è accese le vetrine, e ci hanno fatto capire che i posti auto che andremmo a togliere per loro sono di vitale importanza."
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.