Ordinanza contro la prostituzione su strada nelle zone residenziali: ieri notte solo una multa
Martedi 9 Agosto 2011 alle 17:07 | non commentabile
Comune di Vicenza - Prosegue l'azione di controllo della polizia locale e delle altre forze dell'ordine per il rispetto dell'ordinanza che vieta la prostituzione in alcune zone residenziali della città .
Da ieri con l'identificazione potevano scattare anche le sanzioni pecuniarie di 500 euro, oltre alla denuncia penale in caso di rifiuto ad allontanarsi. La polizia locale fino a tarda notte ha controllato tutte le zone off limits. Gli agenti hanno pattugliato anche i quartieri abitati esclusi dall'ordinanza, ma vicini all'area delimitata, in particolare quello dei Ferrovieri.
Durante l'intera operazione è stata elevata una sola multa ad una prostituta romena che stazionava in viale Verona. La donna è stata sanzionata con 500 euro di multa e ha accolto senza proteste l'ordine di allontanarsi. I controlli hanno fatto emergere come non ci fossero altre prostitute, né nelle zone vietate, né in quelle attigue. In zona industriale, invece, la polizia locale ha individuato 6-7 prostitute la cui presenza ha confermato la tendenza del fenomeno a spostarsi verso quella parte non residenziale della città .
"E' importante - ha detto oggi il sindaco - che polizia locale e altre forze dell'ordine continuino anche nei prossimi giorni in questa azione di controllo, per fare capire al mondo che ruota attorno alla prostituzione che le regole a Vicenza sono cambiate. Nel frattempo proseguirà la preziosa opera della cooperativa Mimosa, volta ad informare ed aiutare le prostitute". "Non mi risulta - ha proseguito Variati - che questa nostra azione finalizzata a colpire il degrado nei nostri quartieri residenziali sia andata a pesare sui centri abitati dei Comuni contermini, che comunque intendo sentire per condividere il problema. Ritengo piuttosto che, se questa ordinanza darà i suoi frutti, potrà fare da apripista per le altre amministrazioni. Ma a prescindere dai risultati che riusciremo ad ottenere deve essere chiaro a tutti che ciò che serve, per risolvere davvero il problema, è una specifica legge nazionale".