Quotidiano | Categorie: Religioni

Oltre 40 mila presenze in 10 giorni di eventi al Festival Biblico

Di Redazione VicenzaPiù Domenica 27 Maggio 2012 alle 19:53 | 0 commenti

ArticleImage

Festival Biblico - Pizziol: «Sorpreso dal Festival. Iniziativa da rafforzare». Variati: «Grazie al Festival per il pensiero portato in città». Nel 2013 focus su fede e libertà
I primi numeri parlano di oltre 40 mila presenze ai 10 giorni di eventi del Festival Biblico edizione 2012. Si registra quindi un trend in continua crescita rispetto agli anni scorsi (nella foto il cardinale Joseph Zen, vescovo di Hong Kong).

Un'edizione, quella che si chiude oggi, che diventa un vero segnale di speranza e di apertura fiduciosa al futuro in un momento di crisi e di timore come quello che, economicamente e socialmente, stiamo vivendo.

Durante l'ultima giornata sono arrivati anche due elogi imprevisti quanti graditi, quelli del vescovo monsignor Beniamino Pizziol e del sindaco Achille Variati, intervenuti all'affollata conferenza di oggi pomeriggio del cardinale Joseph Zen, vescovo di Hong Kong.
«Sono rimasto sorpreso felicemente da questo Festival, sebbene lo conoscessi e nonostante l'abbia vissuto da lontano, in quanto impegnato a Roma per l'assemblea dei vescovi italiani - ha sottolineato Pizziol -. Questa è un'iniziativa da mantenere, rafforzare e migliorare». Il sindaco Variati ha voluto «ringraziare il Festival per le occasioni di confronto e di pensiero che sono state offerte in questi giorni alla città».
Soddisfazione anche da parte dei presidenti del Festival, monsignor Roberto Tommasi e don Ampelio Crema: «Questa edizione ha visto i protagonisti e i partecipanti confrontarsi e raccontarsi le proprie paure e le speranze che ci animano. Abbiamo avuto il piacevole riscontro da parte di diversi ospiti del gradimento di essere stati invitati o invitati di nuovo al Festival. Anche la pluralità di voci che sono intervenute - credenti e "pensanti", nomi cattolici e nomi "ecumenici" di diverse confessioni cristiane - ha rappresentato un arricchimento per tutti in un momento storico in cui, da più parti, si indica nella cultura la strada per riprendere il cammino».
Le presenze di Zygmunt Bauman, suor Helen Prejean e del cardinal Joseph Zen - tra le altre - hanno «internazionalizzato» il Festival dando ai tanti intervenuti l'opportunità di ascoltare e incontrare personalità di assoluto valore mondiale. Le voci di Roberto Vecchioni, Luca Bassanese, The Sun e Ars Cantus hanno impreziosito le 10 giornate di rassegna. Gli oltre 140 ospiti hanno animato incontri, concerti, scene, mostre ed eventi sempre partecipati e apprezzati. L'anteprima a Verona (dal 18 al 24 maggio, con oltre 3500 presenze) ha con successo «regionalizzato» il Festival, che ormai coinvolge tre province (Vicenza, Verona e Padova). La rassegna Linfa dell'Ulivo ha portato in città relatori di vaglia sulle questioni accademiche legate alla Bibbia.
E mentre si vivono gli ultimi scampoli di Festival, il Comitato organizzatore - mentre ringrazia sponsor, staff, volontari e tutti quanti hanno collaborato a vario titolo - annuncia il tema del 2013. Due gli spunti che faranno da indirizzo alla prossima edizione: l'Anno della fede indetto da Benedetto XVI in occasione del 50° anniversario di indizione del Concilio Vaticano II, e il 1700° anniversario dell'editto di Costantino. In questo senso a maggio 2013 il Festival rifletterà su fede e libertà.


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network