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Oltre 300 rappresentanti di Coldiretti Vicenza all'assemblea nazionale di Roma

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 3 Luglio 2013 alle 14:20 | 0 commenti

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Coldiretti Vicenza - Oltre 300 vicentini raggiungeranno alle prime ore del mattino di giovedì 4 luglio la Capitale per partecipare compatti all’importante appuntamento romano al Palalottomatica, in occasione dell’assemblea nazionale. Alle 9 si aprirà il sipario con la relazione del presidente nazionale Sergio Marini, alla presenza di quindicimila coltivatori italiani provenienti dalle campagne di tutte le regioni e province.

All’Assemblea sono invitati i maggiori esponenti del mondo accademico, rappresentanti istituzionali, responsabili delle forze sociali, economiche, sindacali e politiche, nazionali ed estere. Vicenza sarà presente con il presidente Martino Cerantola, il direttore Giovanni Pasquali e numerosi rappresentanti dell’associazione ai vari livelli, per far sentire la presenza del territorio vicentino. Al centro dell’appuntamento gli effetti di una crisi epocale sui consumi alimentari, sulla perdita di marchi storici del made in Italy, i rischi di frodi, contraffazioni e degli Ogm, ma anche gli elementi di successo del modello di sviluppo dell’agricoltura italiana che è l’unico settore a far registrare un aumento nel Pil, nelle esportazioni e nell’offerta di lavoro, come emerge dal Dossier predisposto per l’Assemblea. Interverranno il ministro dello Sviluppo Economico Flavio Zanonato, il ministro della Salute Beatrice Lorenzin, il ministro dell’Ambiente Andrea Orlando ed il ministro delle Politiche Agricole Nunzia De Girolamo. Ci saranno il saluto del sindaco di Roma Ignazio Marino e le testimonianze del procuratore Giancarlo Caselli, di Renzo Arbore, del presidente di Federconsumatori Rosario Trefiletti e del direttore generale di Iper Stefano Albertazzi. Ha confermato la presenza il vicepresidente del Consiglio Angelino Alfano. Nel corso dell’evento verrà presentato il primo Open Space “Mollo tutto, nuova vita in campagna“ con le idee ed i preziosi consigli per realizzare il sogno imprenditoriale di tanti italiani ed il decalogo per diventare agricoltore in dieci mosse. Inoltre, l’assemblea rappresenterà l’occasione per la presentazione del Rapporto “Crisi: la tavola italiana perde i pezzi” e “Lo scaffale del made in Italy che non c’è più”, che sarà allestito in sala stampa insieme ai risultati del progetto degli agricoltori per difendere un patrimonio storico del nostro Paese e creare posti di lavoro con una “Filiera agricola italiana”.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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