Quotidiano | Categorie: Agricoltura

Coldiretti: 10 mila imprese agricole vicentine private di liquidità, se Regione non interviene agiremo

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 19 Aprile 2016 alle 14:52 | 0 commenti

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Coldiretti Vicenza comunica che sono circa 70 mila le imprese agricole venete, oltre 10mila delle quali vicentine, che attendono da mesi il pagamento della Pac, la forma di sostegno comunitario alla produzione erogata alle aziende del settore primario attraverso Avepa, l’Agenzia veneta per i pagamenti in agricoltura. “Il ritardo è dovuto a diversi fattori – spiegano il presidente di Coldiretti Vicenza, Martino Cerantola ed il direttore Roberto Palù - non da ultimo il fatto che Agea, l’Ente nazionale che coordina le erogazioni, non ha ancora fissato i titoli definitivi bloccando, di conseguenza, l’operatività territoriale”. Una situazione che di fatto paralizza il settore primario, che non può operare con la dovuta serenità ed investire, per creare un ulteriore volano all’economia.

“Nel pieno della ripresa delle attività, con fornitori da pagare, tasse da versare e spese da sostenere, molti imprenditori si trovano senza liquidità” aggiunge il presidente Cerantola, che proprio ieri, nella sua veste di presidente regionale di Coldiretti Veneto, ha partecipato al tavolo convocato dall’assessorato competente per valutare una soluzione immediata al fine di uscire da questa impasse. La somma spettante è consistente, si tratta di centinaia di milioni destinati alle aziende che hanno presentato la domanda unica ed un contributo sulle superfici coltivate secondo il Programma di sviluppo rurale. “L’impegno a risolvere in tempi rapidi la questione ci è stato assicurato – conclude Cerantola - ma come agricoltori siamo abituati a non mollare, per cui se questo intervento non sarà garantito agiremo di conseguenza. Non possiamo lasciare operatori in sospeso di fronte a scelte di investimento da fare. In un contesto di crisi dove con prezzi sempre più bassi riconosciuti ai prodotti, un anticipo può servire, sia per onorare eventuali contratti, rispettare le scadenze fiscali, oltre che versare le rate per prestiti o mutui sottoscritti, procedura questa seguita sempre con sempre maggior frequenza viste le difficoltà congiunturali”.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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