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Giovedì 120 sindaci e oggi Variati visitano base Usa: una "bufala" rispetto agli impegni

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 27 Settembre 2011 alle 17:34 | 0 commenti

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Guido Zentile, Segretario Circolo PRC-FdS "Carlo "Giuliani" Torri di Q.lo, Vicenza nord-est - Lettera aperta ai sindaci dei Comuni di Torri di Quartesolo - Longare - Grumolo delle Abbadesse - Camisano Vic.no - Quinto Vic.no - Bolzano Vic.no - Monticello C. Otto - Caldogno.
Il prossimo 29 settembre i 120 sindaci del Vicentino saranno coinvolti nella parata diplomatica che gli USA organizzano ogni anno alla Ederle. Quest'anno visto che la nuova base USA Dal Molin è fisicamente pressoché finita, la visita diplomatica è stata spostata all'interno della nuova base. Si apprende dai quotidiani che quel giorno non ci sarà tra i sindaci Achille Variati (che invece andrà in visita dedicata in giornata, 27 settembre), essendo il sindaco del Comune direttamente coinvolto.

Si ricorda che il cantiere della base USA ha creato tutta una serie di problemi riguardanti non solo la viabilità, i rumori e le polveri, non solo l'innalzamento della falda dovuto alle fondamenta in palificazione, e il conseguente inquinamento da materiali usati nei lavori, fra i quali gli idrocarburi (fatti denunciati più volte dai cittadini, dal Presidio Permanente No Dal Molin, oltre dalla Consigliera Comunale Cinzia Bottene di Vicenza Libera No Dal Molin), ma anche, essendone una concausa, l'alluvione della città di Vicenza, e del confinante Comune di Caldogno.
Ci chiediamo a questo punto se è opportuno che i sindaci, partecipino a questa visita loro negata nelle successive fasi di controllo del cantiere, o se forse dovrebbero rifiutarsi in solidarietà con i loro cittadini, che per anni hanno lottato contro quella base - chi in modo incisivo anche con denunce a proprio carico, chi in silenzio - e ai quali rimarrà sempre indigesta.
I 120 sindaci dovrebbero per protesta non entrare nella base Dal Molin e stare all'esterno, manifestando il loro disappunto, o quanto meno dei cittadini che rappresentano, per le conseguenze presenti e future di quella struttura. E' chiaro che se i sindaci parteciperanno alla kermesse USA di oggi e giovedì, la politica del dissenso nei confronti di questa base durante la campagna elettorale 2008 - 2009 è stata solo una buffala.

Leggi tutti gli articoli su: dal molin, Achille Variati, sindaci

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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