Officina Veneto, Caner: "Veneto più vecchio e povero, ma più attento all'ambiente"
Martedi 8 Novembre 2011 alle 21:58 | 0 commenti
Federico Caner, Lega Nord - Il capogruppo commenta i risultati del confronto tra Consiglieri leghisti e categorie produttive
Un Veneto mediamente più "vecchio", con la necessità di adeguare il Welfare, e con famiglie più povere, incapaci a risparmiare ed adattarsi alla nuova congiuntura. Ma, dall'altra parte, cittadini e istituzioni impegnati a mantenere buone condizioni ambientali, sia dal punto di vista della raccolta rifiuti che da quello della tutela dell'atmosfera. E' quanto emerge al termine della prima sessione di "Officina Veneto", il percorso congiunto intrapreso dal Gruppo consiliare Lega Nord con le associazioni e le categorie, per approfondire le criticità presenti nella realtà socioeconomica locale e raccogliere proposte operative da concretizzare in azioni politiche.
"Dopo lo sviluppo economico e il mercato del lavoro nell'ultimo incontro della prima fase - spiega il capogruppo Federico Caner -, sono stati presi in considerazione diversi aspetti legati alla qualità della vita in cui il Veneto si contraddistingue per gli aspetti legati all'ambiente, ma delude per un bilancio demografico sempre più negativo per le giovani generazioni".
Avvalendosi dei dati ufficiali di Plancia (strumento di management politico a supporto delle decisioni del Gruppo leghista) a confronto con i risultati dell'indagine SWG sulla percezione dei cittadini veneti, sono state selezionate tre aree sensibili per valutare la qualità della vita della regione: l'aspetto demografico e di welfare, il benessere economico delle famiglie venete e infine la qualità dell'ambiente e la sua sostenibilità in relazione allo sviluppo economico.
Popolazione e Welfare - Dagli ultimi dati Istat, emerge che in Veneto la crescita della popolazione ha subito una contrazione tra aprile e maggio 2011, con 308 unità in meno. Dato negativo, se paragonato allo scenario nazionale che vede la popolazione residente crescere di oltre 3.600 unità . Il Veneto appare anche più anziano rispetto al passato con un indice di vecchiaia in costante aumento dall'anno 2000 e che si attesta nel 2010 ad un valore di quasi 140 punti percentuali. A fronte dell'invecchiamento della popolazione, il sistema di Welfare si è dovuto adeguare, e dovrà adeguarsi in futuro, per sostenere la fascia più anziana della società veneta. Per questo la maggior parte dei Comuni si è impegnata a garantire servizi di assistenza domiciliare agli anziani, nonostante le sempre minori risorse a disposizione.
Benessere economico delle famiglie - Dai dati emerge che le famiglie venete sono in difficoltà . Il reddito a disposizione si contrae pur aumentando le spese sostenute e nell'equilibrio della propensione al consumo, il tutto in linea con la media nazionale. Questo rivela un'incapacità di adattamento dei comportamenti di spesa delle famiglie venete alla nuova situazione economica attuale: pur in ristrettezze economiche i consumi tendono a non rallentare. Si riscontra infatti difficoltà a risparmiare, visibile nel calo dei depositi bancari e nell'incremento nel 2010 di oltre il 16% del ricorso a forme di credito al consumo. Preoccupante, infine, il dato sulla povertà relativa che incide nel 2010 per il 5,3% delle famiglie rispetto al 4,4% del 2009. La percezione delle famiglie venete sul benessere economico conferma quanto illustrato dai dati: la valutazione della propria situazione, stando a quanto riportato dal sondaggio SWG, si attesta su un punteggio di 44,1 (su una scala 0-100).
La qualità dell'ambiente e la sua sostenibilità - I dati ufficiali dipingono un Veneto interessato a mantenere buone le condizioni ambientali del territorio. Il Veneto nel 2008 (ultimo dato disponibile Istat) destinava all'ambiente oltre il 67% della spesa nazionale in questo settore, contro un 19,6% dell'Emilia Romagna. In calo anche le emissioni di anidride carbonica, mentre ottimi risultati derivano dai dati della raccolta rifiuti, con una quota di oltre il 57% di immondizia differenziata. Anche in questo caso la percezione dei cittadini veneti conferma quanto emerge dai dati, con un indice di qualità ambientale che raggiunge un punteggio di quasi 56 su 100.
"I tavoli operativi di Officina Veneto - conclude Caner - proseguiranno a fine novembre con la seconda sessione, che porterà come tema lo sviluppo economico. Sono certo che ne scaturiranno progetti importanti, che come Lega Nord vogliamo fare nostri e concretizzare in azioni di governo di un territorio in difficoltà , ma che sa cogliere le necessità del momento".
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.