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Oggi nella solenne cornice "tricolore" del Ridotto del Teatro Comunale, dopo i cori e l'inno di Mameli della scuola Maffei e la ricostruzione per immagini a cura del consigliere Raffaele Colombara del lavoro degli studenti vicentini per la mega bandiera, si è svolto il Consiglio Comunale straordinario per il 150° anniversario dell'Unità d'Italia con l'assenza "dimostrativa" di tutti e soli i Consiglieri comunale della Lega nord (a seguire vari video e intervista a Patrizia Barbieri).

Dopo le prolusioni del presidente Luigi Poletto e del professor Giovanni Luigi Fontana e dopo gli interventi del Sindaco Achille Variati, dei capigruppo e dei singoli rappresentanti della città, doverosamente preceduti da quello di Marco Appoggi, consigliere delegato alle celebrazioni del 150° anniversario dell'Unità d'Italia è stato approvato per acclamazione l'ordine del giorno (clicca qui per l'originale firmato) che pubblichiamo di seguito:

O r d i n e d e l g i o r n o
OGGETTO: Celebrazioni a Vicenza dei 150 anni dell' Unità d' Italia
I sottoscritti Consiglieri Comunali
PREMESSO

Che è stata approvata una mozione che impegnava l'Amministrazione comunale a elaborare un progetto - in collaborazione con il mondo della cultura e del lavoro e con il sistema scolastico - che permettesse di celebrare degnamente il 150° anniversario dell'Unità d'Italia nella nostra città che ne è stata co-protagonista;
Che nel mese di settembre 2010 è stato formalmente costituito il Comitato "Vicenza-Italia 150°" allo scopo di raccogliere proposte e indicazioni per una programmazione d'iniziative da realizzarsi nel periodo dicembre 2010- giugno 2011 anche in collegamento con altri comuni della Provincia di Vicenza;
Che il 14 dicembre 2010 è stato ufficialmente presentato il calendario di attività e progetti che, pur in presenza di scarse risorse finanziarie, potesse favorire la partecipazione dei giovani, delle scuole e della cittadinanza tutta a manifestazioni, dibattiti e seminari sul tema dell'Unità e dell'identità nazionale;
Che, per l'avvio delle celebrazioni dei 150 anni dell'Unità d'Italia, il Sindaco, gli assessori e i Consiglieri Comunali in rappresentanza dei diversi gruppi consiliari di maggioranza e minoranza hanno incontrato le scuole della città per fare conoscere la bandiera decorata con due medaglie d'oro e per raccogliere i messaggi e le immagini prodotte dagli studenti nei pannelli di stoffa che andranno a comporre una grande bandiera che verrà esposta in Piazza dei Signori in occasione della "Giornata del Tricolore"promossa d'intesa con la Presidenza del Consiglio Regionale, con la Presidenza del Consiglio Provinciale e l'Ufficio Scolastico Territoriale.
CONSIDERATO

Che la conoscenza e la valorizzazione della nostra storia risorgimentale e degli ideali che l'hanno sostenuta sono di fondamentale importanza per la coscienza e l' identità italiana;
Che l'essere orgogliosamente italiani si associa contemporaneamente all'idea di autonomia e federalismo, nonché al senso di appartenenza all' Unione Europea;
Che è importante rendere attuale il percorso che ha portato all'Italia una e indivisibile e avere presente che l'unità è la sintesi virtuosa delle diversità regionali e realtà territoriali e delle nuove cittadinanze;
Che celebrare degnamente i 150 anni di Unità d'Italia significa ricordare la grande trasformazione culturale, sociale ed economica avvenuta nel nostro Paese e ripensarla come stimolo per la crescita e il miglioramento della nostra città e dell'Italia tutta in una prospettiva europea;

INVITANO SINDACO E GIUNTA COMUNALE

1. A promuovere momenti di riflessione sul significato e sul valore attuale dell'Italia unita quale risorsa essenziale per lo sviluppo dell'Europa e dell'area mediterranea, realizzando gemellaggi fra città del nord e del sud d'Italia e progetti a dimensione europea nei settori dell'innovazione scientifica, tecnologica e del patrimonio artistico al fine di favorire il dialogo, strumento necessario per conoscersi e a rispettarsi fra culture, religioni e lingue differenti;
2. A favorire, con opportuni progetti culturali e formativi, una conoscenza della nostra storia locale e nazionale realizzando in città itinerari risorgimentali e storici con strumenti multimediali;
3. A dare priorità ai progetti culturali e formativi che valorizzino la conoscenza storica e la convivenza civica dei giovani ma anche degli adulti, con opportuni percorsi di formazione permanente;
4. istituire, anche nella nostra città, l'iniziativa dell'alzabandiera interistituzionale il primo giorno feriale del mese presso la Prefettura o altra sede rappresentativa, come simbolo di fedeltà e collaborazione fra le diverse autorità civili e militari e occasione di confronto su problemi di interesse comune;
5. A predisporre un piano per la ristrutturazione e sviluppo del Museo del Risorgimento e della Resistenza, favorendo l'uso di moderne tecnologie;
6. Ad approntare un piano d' intervento per la manutenzione straordinaria delle lapidi e dei monumenti risorgimentali e storici della città.

Vicenza, 14 marzo 2011